Fight Club, il nuovo finale e le solite bufale contro la Cina

1882
Fight Club, il nuovo finale e le solite bufale contro la Cina

 

Nel clima di revival della guerra fredda, ha fatto discutere il finale alternativo in Cina del Film di David Fincher del 1999, 'Fight Club', con relative accuse di censura contro Pechino.

Facciamo un esempio, il giornale filo-NATO, del gruppo GEDi, Elkann-Agenlli, 'La Stampa.

Il quotidiano di Torino parte in quarta citando lo scrittore Chuck Palahniuk dal cui è tratto il libro: "Avete visto questa merda? È super meraviglioso! Tutti hanno un lieto fine in Cina ", ha commentato Palahniuk  sul suo account Twitter.

Stravolgendo le intenzioni e le critiche dello scrittore e focalizzandosi sull'adagio della rigida censura cinese. Proprio su quest'ultimo punto torneremo alla fine, con le parole dello stesso.

Torniamo alla trama. Nel classico, interpretato da Brad Pitt, Edward Norton e Helena Bonham Carter, la storia culmina con il protagonista che si spara alla guancia, uccidendo il suo alter ego terrorista Tyler Durden. Poi sulla scena arriva la sua compagna Marla e insieme osservano una serie di esplosioni, con edifici che crollano in lontananza, concludendo con successo il piano ideato dal protagonista.

Tuttavia, sulla piattaforma streaming cinese Tencent Video, il film si conclude con il protagonista che si spara in bocca, ma poi compare un testo in inglese che recita: "Grazie agli indizi forniti da Tyler, la polizia ha scoperto rapidamente l'intero piano e fermato tutto i criminali, impedendo con successo il piano di distruzione di massa". Inoltre, prosegue aggiungendo che Tyler è stato mandato in un ospedale psichiatrico, dove ha ricevuto cure ed è stato rilasciato nel 2012.

"Tyler e la banda sono stati arrestati. È stato processato e condannato a un manicomio. Che incredibile. Non ne avevo idea! La giustizia vince sempre. Niente è esploso", ha aggiunto lo scrittore.

L'autore ha poi rilasciato un'intervista a TMZ, nel corso della quale ha notato che il finale cinese è in realtà più simile alla fine del suo libro. "L'ironia è il modo in cui i cinesi lo hanno cambiato, allineando il finale quasi esattamente con il finale del libro, a differenza del finale di Fincher, che era un finale visivo più spettacolare", ha spiegato Palahniuk. "Quindi, in un certo senso, i cinesi hanno rimesso un po' il film nel libro" .

L'autore ha anche evidenziato l'ironia nella risposta piccata di molti statunitensi riguardo alle azioni della Cina, dato che i suoi romanzi sono vietati in molti luoghi degli Stati Uniti: "Quello che trovo davvero interessante è che i miei libri sono fortemente banditi in tutti gli Stati Uniti". Palahniuk ha lamentato che "il sistema carcerario del Texas rifiuta di avere i miei libri nelle loro biblioteche. Molte scuole pubbliche e la maggior parte delle scuole private si rifiutano di avere i miei libri." Per queste ragioni, lo scrittore pone una domanda: "Ma è solo un problema quando la Cina cambia il finale di un film? Da molto te molto tempo devo affrontare il divieto sui libri.

Nell'articolo de 'La Stampa', di questa intervista di Palahniuk, c'è solo il suo tweet, tra l'altro, senza precisare che all'interno dello stesso ci sono altre precisazioni, ma dell'intervista a TMZ nessuna traccia. Il quotidiano diretto da Massimo Giannini usa le mezze verità. Altrimenti, bisognerebbe dire che se c'è stata ed è tuttora in funzione, una censura contro Palahniuk negli USA.

Ma tutto fa brodo, soprattutto, quando si vuole alimentare la propaganda e rinverdire i fasti della guerra fredda.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo di Giuseppe Masala Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou   Una finestra aperta I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

A Bruxelles, il fascismo europeo attacca il Venezuela di Geraldina Colotti A Bruxelles, il fascismo europeo attacca il Venezuela

A Bruxelles, il fascismo europeo attacca il Venezuela

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate di Giuseppe Giannini Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate

Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La situazione italiana di Michele Blanco La situazione italiana

La situazione italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti