Il governo tedesco crolla e Scholz chiede il voto di fiducia

3953
Il governo tedesco crolla e Scholz chiede il voto di fiducia

 

 

Terremoto politico in Germania. Come hanno riferito i media tedeschi, il cancelliere Olaf Scholz ha sollevato dall’incarico il ministro delle Finanze, Christian Lindner, presidente del Partito Democratico Libero (FDP).

Christian Dürr, capogruppo parlamentare del FDP, come conseguenza del provvedimento del cancelliere, ha ritirato tutti i suoi ministri rispettivamente titolari dei dicasteri dei Trasporti, Giustizia e Istruzione.

Finisce così il governo del “semaforo”, la coalizione formata dal partito socialdemocratico SPD, dai Verdi e dal partito liberale FDP.

Scholz ha prima di rimuovere Lindner lo ha accusato di "girare intorno quando le cose si fanno difficili" e di "preoccuparsi della sopravvivenza a breve termine del suo stesso partito" invece di "impegnarsi nell'interesse di tutti i cittadini".

Allo stesso modo, Scholz ha spiegato in un comunicato che vuole chiedere il voto di fiducia al Bundestag la prima settimana dopo la pausa invernale, cioè a metà gennaio, per avere maggiore chiarezza sulla direzione da seguire. Questo atto potrebbe portare alle elezioni anticipate a marzo.

Lindner ha replicato a Scholz accusandolo che con "la sua dichiarazione accuratamente preparata" una "rottura calcolata con questa coalizione", invece di "raggiungere un accordo che fosse fattibile per tutti. Ciò porta la Germania in una fase di incertezza", ha avvertito.

In precedenza, Lindner aveva proposto alla cancelliera una nuova elezione al Bundestag tra divergenze politiche, economiche e finanziarie.

"Le elezioni americane hanno sollevato interrogativi, paure, incertezze e si sono concluse con la disgregazione del governo a semaforo", ha lamentato il ministro dell'Economia e vicecancelliere Robert Habeck riguardo alla coalizione.

Inoltre, ha riconosciuto che il governo "non godeva della migliore reputazione" e che "ci sono state frequenti discussioni", ma ha indicato che "non sarebbe stato necessario che finisse così".

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Loretta Napoleoni - Il crollo del mito Moody's di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Il crollo del mito Moody's

Loretta Napoleoni - Il crollo del mito Moody's

La Spy-Op artica della Nato di Giuseppe Masala La Spy-Op artica della Nato

La Spy-Op artica della Nato

Interferenza degli Stati Uniti nel Congresso del PKK? di Michelangelo Severgnini Interferenza degli Stati Uniti nel Congresso del PKK?

Interferenza degli Stati Uniti nel Congresso del PKK?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Sionismo o mito dell'"eccezionalità"? di Paolo Desogus Sionismo o mito dell'"eccezionalità"?

Sionismo o mito dell'"eccezionalità"?

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Totalitarismo digitale di Giuseppe Giannini Totalitarismo digitale

Totalitarismo digitale

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti