La Turchia accusa l'Arabia Saudita di non voler collaborare nel caso Khassoggi
Anche le Nazioni Unite (ONU) hanno richiesto un'indagine internazionale immediata e indipendente sulla scomparsa e il presunto omicidio del giornalista saudita
«Non abbiamo ancora visto una reale cooperazione per garantire una rapida investigazione e chiarire tutto. Vogliamo vederla», questa le denuncia del ministro degli Esteri della Turchia, Mevlut Cavusoglu.
La Turchia accusa l’Arabia Saudita di non voler prestare una reale collaborazione nell’inchiesta per la scomparsa del giornalista Jamal Khassoggi, giornalista saudita di cui si sono perse le tracce dopo il uso ingresso nel consolato di Riad ad Istanbul.
In occasione di una visita ufficiale a Londra, il ministro turco, ha invitato il regime di Riad a collaborare per giungere a una rapida conclusione delle indagini relative alla scomparsa dell’editorialista del quotidiano statunitense Washington Post.
Cavusoglu, ha chiesto al regno arabo di lasciare entrare "i pubblici ministeri e gli esperti al consolato saudita nella città di Istanbul (Turchia)” e ribadito la volontà di Ankara di aprire un'indagine congiunta con Riad al fine di chiarire l’accaduto.
Anche le Nazioni Unite (ONU) hanno richiesto un'indagine internazionale immediata e indipendente sulla scomparsa e il presunto omicidio del giornalista saudita in Turchia.