L'Italia revoca l'embargo saudita sulle armi a causa della "mutata situazione" nello Yemen
L'Italia, ieri, ha revocato l'embargo sulle esportazioni di armi all'Arabia Saudita, secondo quanto ha annunciato il governo italiano in una nota.
L'embargo era stato imposto nel 2019 e reso permanente nel gennaio 2021 per la guerra di aggressione dell'Arabia Saudita nello Yemen.
Secondo il comunicato di Palazzo Chigi, l'embargo non è più necessario a causa della “mutata situazione” sul terreno nello Yemen.
La dichiarazione ha anche elogiato gli "sforzi di mediazione di pace" dell'Arabia Saudita, riferendosi ai recenti colloqui di pace mediati dall'Oman tra il regno e il movimento di resistenza Ansarallah dello Yemen.
Secondo Roma, la decisione di revocare l'embargo all'Arabia Saudita è "in linea" con la revoca di un altro embargo agli Emirati Arabi Uniti il ??mese scorso, imposto a causa del profondo coinvolgimento di Abu Dhabi nella coalizione guidata dai sauditi contro lo Yemen.
L'Arabia Saudita è stata recentemente coinvolta nei negoziati di pace mediati dall'Oman con lo Yemen, nell'ambito dei quali ha accettato di revocare il blocco sul principale porto e aeroporto del paese, nonché di pagare gli stipendi dei dipendenti del governo - che non sono stati pagati dal 2016.
I negoziati hanno portato anche allo scambio di centinaia di prigionieri da entrambe le parti.
Tuttavia, i funzionari del governo di Sanaa hanno accusato l'Arabia Saudita di "procrastinare" la revoca del blocco sul Paese.
L'occupazione emiratina dei porti, delle isole e dei giacimenti petroliferi del paese, nonché la presenza illegale di truppe statunitensi, francesi e britanniche, hanno complicato gli sforzi per raggiungere una soluzione rapida. Ansarallah ha recentemente avvertito che se il regno non si affretta e non rispetta i suoi accordi, è pronto per una guerra totale.
Il gruppo ha anche minacciato di affrontare la presenza militare straniera nel Paese.
È stato documentato l'uso di armi vietate a livello internazionale da parte della coalizione guidata dai sauditi nello Yemen. Un certo numero di paesi e società occidentali sono stati implicati in crimini di guerra a seguito della fornitura di armi al regno.