Quale credibilità può avere l'UE che nel 2016 ha concesso deficit di bilancio alla Francia «perché è la Francia» e oggi boccia l'Italia?

41897
Quale credibilità può avere l'UE che nel 2016 ha concesso deficit di bilancio alla Francia «perché è la Francia» e oggi boccia l'Italia?



di Fabrizio Verde
 

«Il Def a prima vista sembra costituire una deviazione significativa dal percorso di bilancio indicato dal Consiglio Ue il che è motivo di seria preoccupazione», scrivono il vicepresidente della Commissione Valdis Dombrovskis e il titolare agli Affari Economici Pierre Moscovici. Per poi aggiungere: «Chiediamo alle autorità italiane di assicurare che la manovra sia in linea con le regole fiscali comuni" della zona euro». 

Dunque un vero e proprio ultimatum lanciato al governo italiano che prevede con la prossima manovra finanziaria di fare dei timidi passi in direzione contraria al neoliberismo imperante da oltre vent’anni a Roma così come nelle principali capitali europee. 

 

Il Def aveva già ricevuto la scomunica di Jean-Claud Juncker, presidente della Commissione Ue. «L'Italia si allontana dagli obiettivi di bilancio che abbiamo approvato insieme a livello europeo». 

 

A questo punto verrebbe da chiedersi se si tratta proprio dello stesso Jean-Claud Juncker che allorquando fu la Francia - vero Moscovici? - ad andare oltre i limiti imposti da Bruxelles non ebbe nulla da obiettare. 

 

Alla domanda sul perché la Commissione, in diverse occasioni, avesse chiuso un occhio sulle infrazioni francesi, Juncker ammise candidamente in un'intervista alla tv del Senato transalpino che lo fece «perché è la Francia». Insomma, una sorta di riadattamento di una famosa battuta del Marchese del Grillo. 

 

«Conosco bene la Francia, i suoi riflessi, le sue reazioni interne, le sue molteplici sfaccettature», disse Juncker, aggiungendo poi che le regole fiscali non dovrebbero essere applicate «alla cieca». 

 

A questo punto la domanda sorge spontanea: alla Francia fu permesso di fare deficit «perché è la Francia», l’Italia viene bocciata perché è l’Italia?

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Ventotene e dintorni di Alessandro Mariani Ventotene e dintorni

Ventotene e dintorni

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano" di Giuseppe Masala Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione» di Francesco Erspamer  Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Il caso Hannibal Gheddafi sta raggiungendo un punto critico di Michelangelo Severgnini Il caso Hannibal Gheddafi sta raggiungendo un punto critico

Il caso Hannibal Gheddafi sta raggiungendo un punto critico

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti