Russia-Cuba, accordo sui trasporti: 50 taxi Moskvich presto all’Avana
Il sindaco di Mosca, Sergei Sobianin, ha accolto giovedì il presidente cubano Miguel Díaz-Canel nella fabbrica automobilistica Moskvich, mostrando i modelli che nel 2025 saranno esportati all’Avana per un parco taxi gestito da una joint venture russo-cubana. Durante la visita, è stato annunciato l’invio di 50 veicoli: 25 Moskvich 3 a combustione e 25 elettrici 3e, accompagnati da ricambi e formazione per tecnici cubani.
Díaz-Canel, che parteciperà alle celebrazioni dell’80° anniversario della vittoria sul nazismo nella Piazza Rossa, ha sottolineato come la delegazione cubana abbia voluto inserire la visita allo stabilimento nel programma. “Qui celebriamo i 65 anni di relazioni bilaterali”, ha dichiarato, lodando la longevità delle auto Moskvich degli anni ’60-’90, ancora operative a Cuba. “Ringrazio i lavoratori per la qualità dei loro prodotti”.
???????????????????? Díaz-Canel visita la fábrica de automóviles Moskvich
— Sepa Más (@Sepa_mass) May 8, 2025
El presidente de Cuba y el alcalde de Moscú visitaron la fábrica de la legendaria marca de automóviles Moskvich pic.twitter.com/Bm97A5GREu
Sobianin ha espresso fiducia nel successo dei nuovi modelli: “Abbelliranno le strade cubane”. Il servizio taxi, gestito congiuntamente, inizierà tra qualche mese. Maxim Liksútov, vice-sindaco per i trasporti, ha precisato che l’iniziativa rafforza i legami economici tra i due Paesi.
Nel ribadire l’ammirazione moscovita per “l’eroismo e l’indipendenza” cubana, Sobianin ha definito Cuba “sempre vicina al cuore della Russia”, nonostante la distanza geografica. Un simbolo di cooperazione che unisce storia e innovazione.