Sciopero Slai Cobas Pomigliano. A Stellantis non basta rastrellare operai a Melfi

Sciopero Slai Cobas Pomigliano. A Stellantis non basta rastrellare operai a Melfi

Foto. Volantinaggio Slai Cobas al cambio turno dello stabilimento Stellantis Pomigliano d'Arco. 30-06-2023

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco, ex Fiat, tutto procede male. Le condizioni di lavoro, i ritmi insostenibili permangono, così come le condizioni igienico-sanitarie precarie, ma la direzione nonostante mesi di sciopero al sabato proclamati dallo Slai Cobas e sostenuti dai lavoratori dello stabilimento continuano ad ignorare le rimostranze delle maestranze.

Tra l’altro, in questa negazione della realtà da parte dell’azienda, lo Slai cobas ha denunciato che “i lavoratori con ridotte capacità lavorative, causate dalla catena di montaggio, vengono confinati in aree di lavoro interessate da cassa integrazione che taglia ulteriormente i salari da fame oppure ricattati e costretti a lavorare su postazioni non idonee al proprio stato di salute che inevitabilmente peggiora.”

Eppure, le fabbriche sono presidii di democrazia. Se non c’è democrazia in fabbrica, non c’è nella società e in altri posti di lavoro.

Per recuperare la produzione dei modelli Fiat Panda e Alfa Romeo Tonale, anche oggi con l’ennesimo sabato produttivo che ha visto il consequenziale sciopero dichiarato dal sindacato di base, l’azienda ha dimostrato di essere in seria difficoltà.

Non è bastato, non solo spostare lavoratori da altri settori, ma neanche richiamare gli operai dello stabilimento di Melfi.

Come ha spiegato lo Slai Cobas l'AntiDiplmatico “convocare i turni a e b della panda e i turni a e b della tonale, tutti al primo turno rimpolpando, inoltre, gli organici anche con i trasfertisti di Melfi evidenzia la straordinaria riuscita dello sciopero di oggi.”

Tra l’altro aggiungono che è “evidente che, con gli scioperi in atto, Stellantis sarà impossibilitata a recuperare la produzione persa per gli innumerevoli problemi impiantistici e di approvvigionamento dei particolari da assemblare nonché per gli scioperi dei lavoratori che in queste settimane si stanno diffondendo nell' insieme delle fabbriche del gruppo.”

Non solo Pomigliano, quindi, la mobilitazione riguarda anche altri impianti del gruppo ex Fiat.

Resta incredibile il silenzio dei media, di alcuni sindacati non ci si riferisce a quelli confederali, ma soprattutto, di alcuni residui di sinistra, sedicente radicale, che ignorano questa mobilitazione.

 

 

Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura

Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Se Zelensky parla di pace... di Paolo Desogus Se Zelensky parla di pace...

Se Zelensky parla di pace...

Hasta el final: fino in fondo, ossia fino... a Madrid di Geraldina Colotti Hasta el final: fino in fondo, ossia fino... a Madrid

Hasta el final: fino in fondo, ossia fino... a Madrid

La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam di Leonardo Sinigaglia La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam

La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin" di Francesco Santoianni Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

La volontà popolare come mito da sfatare di Giuseppe Giannini La volontà popolare come mito da sfatare

La volontà popolare come mito da sfatare

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Le principali tappe del declino italiano  di Gilberto Trombetta Le principali tappe del declino italiano

Le principali tappe del declino italiano

RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE di Michelangelo Severgnini RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE

RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE

Patriot, Zelensky e il messaggio recapitato al governo Meloni di Andrea Puccio Patriot, Zelensky e il messaggio recapitato al governo Meloni

Patriot, Zelensky e il messaggio recapitato al governo Meloni

Se nemmeno l'estate ha portato consiglio.... di Giuseppe Masala Se nemmeno l'estate ha portato consiglio....

Se nemmeno l'estate ha portato consiglio....

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina di Paolo Arigotti Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti