USA: il Congresso vuole espellere la Russia dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU

USA: il Congresso vuole espellere la Russia dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU

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I membri del Congresso degli Stati Uniti Steve Cohen (democratico, Tennessee) e Joe Wilson (repubblicano, Carolina del Sud) hanno presentato una bozza di risoluzione che esorta il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden a prendere provvedimenti per estromettere la Russia dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU, secondo quanto rende noto la rivista statunitense Foreign Policy, citando la risoluzione che ha potuto visionare.

Secondo la proposta, con le sue azioni in Ucraina, la Russia ha commesso "flagranti violazioni" della Carta delle Nazioni Unite, mettendo in discussione il suo diritto di avere un seggio nel Consiglio di Sicurezza.

La rivista fa notare che la risoluzione non è vincolante e serve esclusivamente come raccomandazione per la Casa Bianca.

L'amministrazione statunitense ha ripetutamente riconosciuto l'impossibilità di escludere la Russia dai membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, nonostante alcune spinte in tal senso dell'Occidente in merito all'operazione militare speciale in Ucraina.

Tuttavia un’eventuale estromissione della Russia dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU resta assai remota. "Anche la Russia dovrà sostenere la decisione di esclusione, e questo semplicemente non accadrà", ha affermato Louis Charbonneau, direttore di UN Human Rights Watch. È improbabile che anche la Cina accetti una simile decisione. 

Un altro tentativo potrebbe essere fatto mettendo in discussione lo status della Russia come successore dell'Unione Sovietica nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. La fattibilità di questo piano rimane però controversa. Tre decenni dopo che la Russia ha preso il seggio dell'Unione Sovietica nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, sfidare questo precedente potrebbe rivelarsi un compito quasi impossibile. "Stiamo parlando di tre decenni durante i quali tutti hanno riconosciuto il diritto della Russia di occupare questo posto", ha spiegato Charbonneau. 

D’altronde la stessa Carta delle Nazioni Unite non prevede un modo per rimuovere un membro permanente del Consiglio di Sicurezza.

Poiché la Russia è un membro permanente del Consiglio di Sicurezza e ha potere di veto, il Consiglio non può raccomandare la rimozione della Russia senza il suo consenso. 

La Russia dovrebbe approvare la propria cacciata.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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