Ali Mohammad Ghasemi – viaggio nel suo Iran intimo

3226
Ali Mohammad Ghasemi – viaggio nel suo Iran intimo

 

Parte I - Paesaggi

Note e riflessioni di Nora Hoppe e Tariq Marzbaan

Troviamo nel nostro caro amico Ali Mohammad Ghasemi un grande poeta dell'immagine sia nelle sue opere fotografiche, sia nelle sue opere cinematografiche. Ali vede sempre lo straordinario nel cosiddetto "ordinario" e ci permette di vederlo attraverso i suoi occhi. Ci permette di entrare e viaggiare nel suo Iran intimo, e ci apre gli occhi su alcune cose che forse nei nostri mondi abbiamo "guardato" ma che non abbiamo veramente mai visto. Nelle sue opere, la dignità di ogni essere umano, di ogni animale, di ogni organismo vivente è resa evidente e celebrata. Le sue fotografie non sono solo delle belle immagini... i luoghi, le cose e gli esseri viventi sono in uno stato di trasformazione, colti in un momento senza tempo, diventando qualcosa che va oltre le parole usate per descriverli.

Oggi, in questo mondo brutale neoliberale purtroppo onnipresente, dove tutto è ridotto a beni e dove la poeta rappresenta una minaccia, Ali oppone una strenua resistenza e ci fa riscoprire non solo le bellezze ma anche le infinite strane meraviglie della nostra Terra, permettendoci di abbracciare il grande Mistero di questa vita e della nostra esistenza.

Presentiamo una sua dichiarazione e una selezione delle sue foto qui sotto... e nei prossimi contributi.

*  *  *  *  *

"Per me, che sono incastrato nel mezzo di un conflitto mondiale dove non posso farci niente, catturare e trasmettere il paradiso del nostro mondo, in mezzo a tempi brutti, è l'unica cosa che riesco a fare. Con gli occhi abituati a vedere le cose e il mondo attraverso una lente dall'età di 15 anni, scolpisco i miei sogni, a volte in modo pittorico, a volte in modo cinematografico - poiché il cinema è la mia professione. Il Tristo Mietitore che brandisce la sua falce aleggia sempre sopra di noi, e io, come un'ape, inseguo i fiori della vita in mezzo al buio e alla sofferenza, cercando punti di luce."

- Ali Mohammad Ghasemi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ali Mohammad Ghasemi

Nato nel 1970 a Malayer, in Iran, la sua carriera cinematografica è iniziata nel 1985, quando ha realizzato cortometraggi in 8mm per la Società del Cinema Giovane Iraniano. In seguito ha realizzato cortometraggi, documentari e film di finzione in formato 16mm, 35mm e digitale. Ha lavorato anche ad altri 20 lungometraggi iraniani come direttore della fotografia e produttore. I suoi cortometraggi hanno partecipato a festival come Cannes, Venezia e Berlino. Nel 2005 ha realizzato il suo primo lungometraggio "Scritti sulla terra", che ha partecipato alla Mostra del Cinema di Venezia e a molti altri festival internazionali. Ha ricevuto oltre 100 premi in festival cinematografici nazionali e internazionali per i suoi cortometraggi, documentari e lungometraggi.

www.am-ghasemi.com

https://www.instagram.com/ghasemialimohammad

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Loretta Napoleoni - Come Trump ha spaccato il Canada in due di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Come Trump ha spaccato il Canada in due

Loretta Napoleoni - Come Trump ha spaccato il Canada in due

La rottamazione dell'occidente e un "nuovo 1990" alle porte di Giuseppe Masala La rottamazione dell'occidente e un "nuovo 1990" alle porte

La rottamazione dell'occidente e un "nuovo 1990" alle porte

Mondo multipolare dal rapporto della MSC: opportunità e sfide   Una finestra aperta Mondo multipolare dal rapporto della MSC: opportunità e sfide

Mondo multipolare dal rapporto della MSC: opportunità e sfide

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti” di Geraldina Colotti Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti”

Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti”

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L’ERA DEI QUISLING L’ERA DEI QUISLING

L’ERA DEI QUISLING

L'altra faccia della propaganda: il revisionismo storico di Giuseppe Giannini L'altra faccia della propaganda: il revisionismo storico

L'altra faccia della propaganda: il revisionismo storico

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA di Michelangelo Severgnini LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA

LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Il presidente Mattarella non ricorda? di Michele Blanco Il presidente Mattarella non ricorda?

Il presidente Mattarella non ricorda?

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti