Assemblea ONU, Rohani a Trump: "I grandi leader come Mandela costruiscono ponti, no muri"

Assemblea ONU, Rohani a Trump: "I grandi leader come Mandela costruiscono ponti, no muri"

Nel corso della 73a Assemblea generale dell'ONU dedicata a Nelson Mandela, il Presidente iraniano ha ricordato il leader sudafricano come uno degli " amici più stretti e fedeli" dell'Iran e quanto è stato impegnato per costruire ponti e non muri.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Parlando in occasione del 'Vertice di pace Nelson Mandela', tenutasi oggi nel quadro della 73a sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite (UNGA), il presidente iraniano ha sottolineato che il suo paese è determinato a rafforzare la lotta contro il terrorismo, soprattutto dopo l'attacco terroristico di sabato scorso nella città di Ahvaz.
 
L'attacco, commesso nel corso di una parata militare nella capoluogo della provincia del Khuzestan nel sud-ovest dell'Iran, ha provocato 24 morti e 60 feriti, tra cui bambini, donne e giornalisti, e ha causato numerose reazioni della comunità internazionale.
 
Nel suo discorso, Rohani ha reso omaggio Mandela leader rivoluzionario sudafricano anti-apartheid, che è considerato uno degli "amici più stretti e più fedeli" del paese persiano dopo la rivoluzione islamica dell'Iran nel 1979.
 
"Dopo la vittoria della Rivoluzione Islamica, il governo iraniano, ispirato alla volontà del suo popolo di sostenere il movimento di liberazione in Sud Africa, ha tagliato tutti i rapporti con il regime sionista e l'apartheid in Sud Africa. Dopo il crollo del regime di apartheid e l'instaurazione della democrazia in Sudafrica, i legami bilaterali sono entrati in una nuova fase che è ancora in via di sviluppo", ha aggiunto Rohani.
 
Inoltre, il presidente iraniano ha sottolineato che i grandi leader come Mandela tendono a "costruire ponti anziché muri", in un'apparente critica al suo omologo statunitense, Donald Trump.
 
"Mentre il razzismo, la discriminazione razziale e la xenofobia rendono più facile costruire muri e non ponti tra i paesi, il dialogo, la tolleranza e la coesistenza pacifica sono i pilastri dei ponti contro la divisione", ha sottolineato Rohani.
 
Secondo il presidente persiano, Mandela era uno dei più grandi uomini della storia contemporanea, considerando la creazione di pace e amicizia un'assoluta necessità, non una semplice convenienza.
 
In questo contesto, Rohani ha ricordato le iniziative adottate dal Paese persiano negli ultimi decenni, come il Dialogo tra civiltà e mondo contro la violenza e l'estremismo, in linea con il rafforzamento del multilateralismo, lo sviluppo della pace e cooperazione internazionale
 
"Il rimedio contro il razzismo, la xenofobia, la violenza e l'odio deve essere cercato nel dialogo, nella tolleranza e nella democrazia. Questo è lo stesso percorso che Mandela ha mostrato coraggiosamente ad altri governanti ", ha concluso il presidente persiano.
 
 

Potrebbe anche interessarti

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti