Gibilterra. La Marina inglese, su ordine USA, blocca petroliera diretta in Siria. Madrid valuta la violazione della sua sovranità
Il blocco di una petroliera a Gibilterra, diretta in Siria, da parte della marina inglese, si sta rivelando come un vero e proprio intrigo diplomatico. Per il capo della diplomazia spagnola Borrell, la nave è stata bloccata dalla Gran Bretagna su richiesta degli USA, però Madrid valuta se c'è stata una violazione delle sue acque territoriali dal momento che la Spagna non riconosce la sovranità del Regno Unito su quelle di Gibilterra.
Una petroliera è stata bloccata, oggi, nelle acque di Gibilterra sospettata di trasportare petrolio diretto in Siria in violazione delle inique e criminali sanzioni dell'Unione europea nei confronti di Damasco.
"Abbiamo ragione di credere che la [nave] Grace 1 stesse trasportando il suo carico di greggio verso la raffineria di Baniyas in Siria", si legge in una dichiarazione del primo ministro di Gibilterra, Fabian Picardo.
Picardo ha specificato che la raffineria è di proprietà di un'entità soggetta a restrizioni legali, quindi ha incaricato le autorità portuali di imbarcarsi sulla nave in coordinamento con il British Royal Marine Corps.
La massima autorità del territorio britannico ha aggiunto che i dettagli riguardanti il blocco della superpetroliera della bandiera panamense e le sanzioni contro la Siria che sarebbero state violate sono state notificate sia alla Commissione che al Consiglio europeo.
La BBC ha confermato che una squadra di circa 20 marines è volata dal Regno Unito a Gibilterra per bloccare la petroliera.
Successivamente, il Ministro degli Esteri spagnolo Josep Borrell ha dichiarato che il blocco della nave è stata una richiesta degli Stati Uniti al Regno Unito.
"È una richiesta che gli Stati Uniti hanno inviato nel Regno Unito, stiamo vedendo se è stata violata la nostra sovranità", ha detto il ministro spagnolo.
Borrell ha spiegato che la Spagna era "a conoscenza dell'operazione" e che le motovedette della Guardia Civil spagnola stavano "proteggendo l'area".
Per Borrell l'operazione è avvenuta nelle acque spagnole, dato che la Spagna riconosce le acque di Gibilterra dal porto, mentre il Regno Unito comprende che il mare che circonda la Roccia sono "acque territoriali britanniche di Gibilterra".
Il ministro degli esteri ha confermato ai media che la Spagna sta studiando "le circostanze in cui si è verificato" e analizzando "in che modo ha colpito la sovranità spagnola".