Giulio Palermo: "La strategia imperialistica statunitense è chiara. L'Ucraina non ha futuro"
A l'AntiDiplomatico il prof. Giulio Palermo presenta il suo ultimo libro "Il conflitto russo-ucraino: l'imperialismo Usa alla conquista dell'Europa", commentando il recente voto in Senato sulle nuove armi da inviare al regime di Kiev, oltre al viaggio di Carlo Bonomi di Confindustria con il ministro Adolfo Urso a Kiev per la "ricostruzione".
Un punto ci sembra importante rimarcare più di altri: "La strategia imperialistica statunitense è chiara. Anche se è meglio fare riferimento più che ai paesi, ai gruppi capitalistici che ne guidano la politica. E qui la strategia passa sempre per due fasi, una è quella di lasciare il paese aggredito o il paese di di che si vuole avvicinare alle proprie mire economiche senza un futuro e, seconda fase, prendersi il futuro del paese, accaparrarsi le sue risorse, assoggettare la sua forza lavoro al capitale straniero. Quindi quando si parla di Ucraina, c'è veramente poco da discutere, l'Ucraina non ha un futuro perché il primo passo della strategia è ormai stato compiuto"
E ancora in riferimento al viaggio Bonomi-Urso: "Non si discute proprio in nessuna sede del quale possa essere il futuro dell'Ucraina. l'Ucraina non ha un futuro, ha una situazione economica particolarmente grave. E quando si parla del futuro dell'Ucraina abbiamo molto semplicemente quello che si pensa, è un po' a come spartirsi il bottino. Come accaparrarsi del beni che verranno privatizzati e così via".
QUI PER VEDERE L'INTERVISTA COMPLETA