Gli F-35 rappresentano il passato: i caccia europei di sesta generazione FCAS e Tempest sono un punto di svolta
La settimana scorsa in occasione del Paris Air Show, un modello del Future Air Combat System ha attirato la curiosità dei presenti. Caccia di sesta generazione di origine franco-tedesca-spagnola (anche se di origine prevalentemente francese), potrebbe essere la controparte europea di qualsiasi jet con equipaggio - o droni - dei caccia stealth di quinta generazione come F-22 ed F-35 oppure gli Su-57 della Russia.
FCAS è costruito attorno a concetti futuristici: configurazione invisibile, missili a lungo raggio e, soprattutto, volo senza equipaggio. Come una regina furtiva, il caccia sarà seguito da un seguito di droni che svolgeranno gran parte del lavoro sporco di combattimento, di scouting e di prendere il peso del fuoco nemico.
Gli Stati Uniti stanno lavorando sullo stesso concetto con il programma Loyal Wingman e il drone XQ-58, un sosia mini-F-35 che funzionerà con aeromobili con equipaggio come un branco di cani da caccia e il loro padrone.
Per non essere superato dai suoi cugini continentali da cui si sta separando, la Gran Bretagna sta sviluppando il suo caccia di sesta generazione. Il Tempest munito di laser dovrebbe entrare in servizio intorno al 2035. A questo progetto pare voglia prendere parte anche l’Italia.
Questi jet avanzati possono essere dotati di alcune armi avanzate. La società europea di difesa MBDA ha presentato alcuni concetti avanzati di missili. Sciami di alianti lanciati dagli aerei che riescono a sopraffare un bersaglio a cinquanta miglia di distanza, mentre gli aerei con equipaggio sono al sicuro dalla mischia. Missili furtivi a bassa quota che dovrebbero bombardare nemici. Un missile supersonico che può abbattere aerei nemici, navi e difese aeree.