Il Parlamento europeo liberalizza commercio e investimenti tra Europa e Vietnam
Un blocco compatto Pd-Fi-M5S – con qualche astensione – assicura il via libera all’ennesimo accordo tossico, alla faccia della solidarietà, del Made in Italy e dello sviluppo sostenibile
Non avevano ancora finito di presentare tutti insieme la preghiera alla Commissione Europea di imporre i dazi sul riso cambogiano (P-000630/2020) che mette in ginocchio i produttori italiani, che con una schizofrenia degna di un manuale medico un blocco compatto Pd-Fi-M5S, assicura ai trattati di liberalizzazione commerciale e degli investimenti tra Europa e Vietnam un consenso degno di ben altre cause.
Non è bastato che 68 organizzazioni di tutta Europa abbiano scritto a tutti i parlamentari per denunciare che i testi posti al voto non prendono in alcuna considerazione le violazioni dei diritti umani perpetrate nel Paese asiatico, mentre sdoganano ulteriormente importazioni di prodotti tessili e alimentari a basso costo e di bassa qualità.
Ignorato il pericolo che l’aumento delle importazioni agricole colpisca l’agricoltura italiana già in crisi, aumentando la pressione sul settore e rischiando di mandare fuori mercato le piccole e medie imprese. Questo “capolavoro politico” ora è legge, per la parte commerciale, e nella parte degli investimenti, se non vi porremo l’attenzione, potrebbe essere approvata alla chetichella dagli Stati membri e introdurre un nuovo arbitrato ISDS, grazie al quale le imprese private potranno fare causa agli Stati per contestare regole sgradite . Bocciate le mozioni non vincolanti che intendevano dare delle raccomandazioni nel merito delle principali aree critiche
Con questo voto consideriamo persa ogni residua credibilità rispetto agli impegni di solidarietà internazionale, promozione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e di un vero Green New Deal di cui questi schieramenti si fanno paladini.
Il dettaglio del voto, articolato in 4 testi:
A9-0003/2020: RACCOMANDAZIONE su un progetto di decisione del Consiglio sulla conclusione di un accordo di libero scambio tra Unione Europea e Repubblica socialista del Viet nam
Votano contro (192): Lega, Fdi, Alessandra Moretti S&D (errore?)
Votano a favore (401): Azione, FI, Italia viva, M5S, Pd
Astenuti (40): Bartolo (S&D), Benifei (S&D), Cozzolino(S&D), Smeriglio (S&D), Toia(S&D)
A9-0002/2020 RACCOMANDAZIONE su un progetto di decisione del Consiglio, dell’Accordo di protezione degli investimenti tra Unione Europea e Repubblica socialista del Viet nam
Votano contro (188): Lega, Bartolo (S&D)
Votano a favore(407): Azione, Fdi, Fi, Italia viva, S&D,
Astenuti(53): M5S, Benifei (S&D), Cozzolino(S&D), Picierno(S&D), Pisapia(S&D), Smeriglio(S&D), Toia (S&D)
A9-0017/2020: RELAZIONE contenente una mozione per una risoluzione non legislativa sul progetto di decisione del Consiglio sulla conclusione di un accordo di libero scambio tra Unione Europea e Repubblica socialista del Viet nam
Votano contro (187): Fi, Lega, Picierno (S&D)
Votano a favore (416): Azione, FI, Italia Viva, M5S, PD
Astenuti (44): Berlato (Fdi), Fiocchi(Fdi), Fitto, Bartolo(S&D), Benifei (S&D), Cozzolino (S&D), Moretti(S&D), Pisapia(S&D), Smeriglio (S&D), Toia (S&D)
A9-0014/2020 RELAZIONE contenente una mozione per una risoluzione non legislativa sul progetto di decisione del Consiglio sulla conclusione dell’Accordo di protezione degli investimenti tra Unione Europea e Repubblica socialista del Viet nam
Votano a favore (406): Azione, Fi, Fdi, Italia Viva, S&D
Votano contro (184): Lega
Astenuti (58): M5S, Bartolo(S&D), Benifei(S&D), Smeriglio(S&D), Toia(S&D).