In Bolivia è golpe con la complicità degli Stati Uniti: alla luce gli audio che confermano

7344
In Bolivia è golpe con la complicità degli Stati Uniti: alla luce gli audio che confermano

 

Dopo il colpo di Stato contro Evo Morales, perpetrato domenica scorsa, il 10 novembre, sono venuti alla luce una serie di audio che rivelano i dettagli della cospirazione e la partecipazione degli Stati Uniti agli eventi che hanno avuto luogo in Bolivia. Tutt’ora in fase di svolgimento.

 

L’emersione di questi 16 file audio conferma la cospirazione forgiata tra leader dell'opposizione e militari boliviani per guidare le azioni destabilizzanti che hanno portato al colpo di Stato contro Evo Morales.

 

Il presidente Evo Morales aveva ripetutamente denunciato che l'opposizione politica e civile stava guidando una cospirazione contro di lui e che avevano un sostegno esterno.

 

Gli audio e il piano

 

Il piano si concentrava sul fatto che se Evo Morales avesse vinto le elezioni il 20 ottobre, sarebbe stato istituito un governo di transizione civile-militare. Il nuovo governo avrebbe denunciato la frode nel processo elettorale e non avrebbe riconosciuto la vittoria elettorale di Morales.

 

Gli audio rivelano la trama della cospirazione contro il governo boliviano che contemplava la separazione e la divisione dell'esercito boliviano e della polizia nazionale, facendo ribellare queste forze contro il presidente Evo Morales.

 

Inoltre, prevedeva la manipolazione dei settori strategici della società boliviana per creare un clima di caos e destabilizzazione al fine di costringere il governo boliviano a dimettersi.

 

Gli audio rivelano interferenze degli Stati Uniti e l'uso di ambasciate accreditate nel Paese e nella Chiesa evangelica, per accedere alle risorse che serviranno da motore per realizzare l'operazione golpista.

 

Nelle conversazioni filtrate, si fa menzione anche dei presunti impegni dei senatori statunitensi Ted Cruz, Marco Rubio e Bob Menéndez, che apparentemente sarebbero in diretto contatto con l'opposizione in Bolivia per fomentare il rovesciamento violento di Evo Morales.

 

Viene confermato anche il coinvolgimento dei principali agenti politici boliviani con residenza negli Stati Uniti: Gonzalo Sánchez de Lozada, Manfred Reyes Villa, Mario Cossio e Carlos Sánchez Berzain e il coordinamento con i leader dell'associazione di opposizione "National Military Coordinator", composto da ex ufficiali dell'esercito, tra cui il generale Rumberto Siles, i colonnelli Julius Maldonado, Oscar Pacello e Carlos Calderón.

 

Gli ex ufficiali sono indicati come gli uomini deputati a inviare i fondi dagli Stati Uniti, necessari per la cospirazione e il successivo colpo di Stato.

 

I leader dell'opposizione boliviana: Waldo Albarracín, presidente della Confederazione Nazionale Democratica (CONADE), Jaime Antonio Alarcón Daza, presidente del Comitato Civico di La Paz, Jorge Quiroga, ex presidente della Bolivia, Juan Carlos Rivero, Rolando Villena, ex Difensore del Popolo e Samuel Doria Medina del Partido de Unidad Nacional sono anch’essi coinvolti in azioni di coordinamento.

 

Nonostante il colpo di Stato, movimenti e settori popolari e indigeni continuano a protestare denunciando le azioni contro Evo Morales, che lo hanno costretto a chiedere asilo in Messico e chiedono il suo ritorno nel Paese.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ di Giuseppe Masala La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ

La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ

Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra?

Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Washington e Tel Aviv sono corresponsabili di Michele Blanco Washington e Tel Aviv sono corresponsabili

Washington e Tel Aviv sono corresponsabili

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti