Khamenei: "Vogliono metterci in ginocchio ma non ci arrenderemo. Ogni misura ostile degli USA avrà la sua risposta"
L'ayatollah ha pronunciato queste dichiarazioni in una riunione in occasione della settimana nazionale del lavoro.
Il leader supremo iraniano, l'Ayatollah Ali Hosseini Khamenei ha condannato l'ondata delle sanzioni USA alle esportazioni di petrolio del suo paese. Khamenei ha avvertito che gli sforzi degli Stati Uniti di boicottare la vendita di petrolio "non porterà da nessuna parte."
"Esporteremo il nostro petrolio quanto ne avreo bisogno", ha affermato il leader iraniano. Inoltre, l'ayatollah ha avvertito Stati Uniti che ogni "misura ostile sarà compensata" e ha sottolineato che il suo paese "non rimane inattivo contro tanta animosità".
Khamenei ha anche affermato che "in nemici invano hanno ripetutamente agito contro la nostra grande nazione [...] dicono che ci vogliono inginocchio la nazione iraniana, ma devono sapere che gli iraniani non si arrenderanno". Per l'Ayatollah le sanzioni offrono all'Iran la possibilità di riformare la propria politica di esportazione del petrolio.
Il leader della Repubblica islamica oggi ha incontrato un gruppo di lavoratori provenienti da tutto il paese che si sono riuniti per la Settimana Nazionale del Lavoro.
U.S.'s efforts to boycott the sale of Iran's oil won't get them anywhere. We will export our oil as much as we need and we intend. They should know that their hostile measure won't be left without a response. Iranian nation does not sit idle in the face of animosities. pic.twitter.com/9MrphK4nwL
— Khamenei.ir (@khamenei_ir) 24 aprile 2019