La Germania obbedisce agli USA e blocca compagnia aerea iraniana per "supporto alla Siria"
La compagnia aerea iraniana, Mahan Air, è stata interdetta dagli aeroporti della Germania, secondo il portavoce del ministero degli Esteri Christofer Burger.
"È nell'interesse della politica estera della Germania non consentire il traffico aereo alle compagnie che sostengono la guerra in Siria e contribuire all'oppressione delle persone nelle zone di guerra", è la singolare spiegazione fatta dal portavoce del ministero degli Esteri tedesco, Christofer Burger.
Dal suo canto, il portavoce del governo tedesco, Steffen Seibert ha respinto l'idea che la decisione sia stata presa a causa della pressione degli Stati Uniti affermando che "semplicemente non è possibile escludere che questa compagnia aerea possa trasportare merci verso la Germania che ha anche un impatto negativo sui nostri problemi di sicurezza."
Seibert ha aggiunto che queste preoccupazioni erano particolarmente valide data la "conoscenza da parte del governo delle attività terroristiche da parte iraniana e delle agenzie iraniane in Europa in passato".
La compagnia aerea con base a Teheran, che offriva voli tra la sua base e le città tedesche di Monaco e Dusseldorf, era già nell'elenco del governo degli Stati Uniti delle società sotto regime di sanzioni.