La Russia potrebbe iniziare le consegne del sistema S-500 alle truppe prima del previsto, dopo una serie di prove riuscite
Le prove riuscite del più avanzato sistema missilistico di difesa aerea a lungo raggio S-500 della Russia permettono di iniziare le sue consegne alle truppe in anticipo, ha affermato il vice primo ministro russo Yuri Borisov.
"Il successo dei test preliminari ha permesso al Ministero della Difesa russo di prendere una decisione sul taglio dei tempi di avvio delle consegne in serie di questo sistema missilistico terra-aria alle truppe, con il risultato che i sistemi S-500 inizieranno ad arrivare per regimi missilistici di difesa aerea già nei prossimi anni", ha spiegato Borisov.
"Attualmente, sono in corso prove fase per fase di vari elementi del sistema missilistico antiaereo S-500 con il lancio di nuovi missili senza rivali nel mondo".
Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu aveva dichiarato in precedenza che le consegne dei sistemi S-500 alle truppe inizieranno nel 2020. La Russia sta sviluppando l'S-500 con l'obiettivo di farlo funzionare nei prossimi 25 anni. I media occidentali hanno riferito che il nuovo sistema S-500 era stato in grado di colpire bersagli a una distanza di 481,2 km durante le prove, che supera di 80 km la capacità di portata di qualsiasi altro sistema di difesa aerea esistente.