L'Algeria smantella una rete di spionaggio israeliana

Una rete di spionaggio che lavorava per conto di Israele è stata recentemente smantellata dalle forze di sicurezza algerine.

5173
L'Algeria smantella una rete di spionaggio israeliana

In Algeria, fonti della sicurezza hanno annunciato l'eliminazione di questa rete, che compiva di atti di spionaggio per il regime di Tel Aviv, ha riferito, sabato scorso, il canale di notizie libanese Al Mayadeen e riportato anche dal quotidiano israeliano Haaretz.

I Funzionari della sicurezza che operano nella provincia algerina di Gardaïa hanno annunciato che gli individui che facevano parte di questa rete avevano la nazionalità di Mali, Etiopia, Liberia, Libia, Nigeria e Kenya.
 
Secondo il rapporto, i membri della rete utilizzavano dispositivi di comunicazione sofisticati per raccogliere informazioni sul paese nordafricano da inviare a Israele.
 
L'Algeria è stato uno dei paesi che ha più sofferto lo spionaggio israeliano.
 
Quattro anni fa, tre marocchini sospettati di spionaggio a favore di Israele sono stati arrestati in Algeria, accusati di fornire "informazioni strategiche" sul paese arabo al regime israeliano.
 
Sugli arrestati pesa l'accusa di voler creare caos e confusione in Algeria, compromettendo e minacciando la sicurezza nazionale, ha riferito la televisione libanese.
 
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Un passo indietro di un secolo di Loretta Napoleoni Un passo indietro di un secolo

Un passo indietro di un secolo

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La povertà in Italia è ereditaria di Michele Blanco La povertà in Italia è ereditaria

La povertà in Italia è ereditaria

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti