Le critiche di Petro a Zelensky: "Stupidità cedere le risorse ucraine agli USA"

1879
Le critiche di Petro a Zelensky: "Stupidità cedere le risorse ucraine agli USA"

Il presidente colombiano Gustavo Petro ha definito come "stupidità" la politica del leader ucraino Volodymyr Zelensky, in riferimento all'accordo raggiunto tra il regime di Kiev e Washington sull'accesso alle risorse minerali dell'Ucraina. In un post pubblicato su X, Petro ha espresso con toni duri la sua disapprovazione, accusando Zelensky di essersi lasciato manipolare dalle potenze occidentali.

"La stupidità di Zelensky, e lo dico chiaramente, è quella di essersi lasciato manipolare dagli europei occidentali, che non sanno dove stanno andando, se verso Hitler o verso il nulla; combattono contro i loro fratelli slavi e finiscono per regalare l'Ucraina agli statunitensi. Stupidità!", ha scritto Petro.

Secondo quanto riportato dai media internazionali, l'Ucraina sarebbe ora disposta a firmare con gli Stati Uniti un trattato per lo sfruttamento congiunto delle risorse minerali del paese. Una versione iniziale dell'accordo era stata respinta da Kiev la scorsa settimana, ma le condizioni sembrano essere state riviste dopo che Washington ha rinunciato alla richiesta di ricevere 500 miliardi di dollari dai potenziali ricavi derivanti dallo sfruttamento delle risorse, una somma che avrebbe dovuto coprire l'assistenza fornita all'Ucraina.

La versione finale dell'accordo prevede la creazione di un fondo a cui Kiev destinerà il 50% dei profitti derivanti dalla futura monetizzazione delle risorse minerali di proprietà statale. Questi fondi saranno utilizzati per investire in progetti all'interno dell'Ucraina. Tuttavia, l'accordo non fa alcun riferimento a garanzie di sicurezza da parte degli Stati Uniti, una condizione su cui il regime di Kiev aveva insistito fin dall'inizio come requisito per accettare il trattato.

Inoltre, rimangono irrisolte questioni cruciali, come la partecipazione statunitense al fondo, la giurisdizione dell'accordo e le condizioni degli accordi di proprietà congiunta. Secondo Bloomberg, il Gabinetto ucraino potrebbe raccomandare già da mercoledì la firma dell'accordo con gli Stati Uniti, citando fonti vicine alla questione.

L'agenzia di stampa AFP, citando un alto funzionario ucraino, ha inoltre riferito che la firma del documento potrebbe avvenire a Washington il prossimo 28 di febbraio.

Le critiche di Petro riflettono una visione scettica verso le politiche occidentali e l'influenza degli Stati Uniti in Ucraina, sottolineando le tensioni geopolitiche e le conseguenze di tali accordi per il futuro di paese un paese sacrificato sull'altare degli interessi geopolitici occidentali. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche di Giuseppe Giannini L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze di Michele Blanco Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti