"Leader di al-Qaeda ucciso a Teheran". Menzogna e pretesto per una guerra all'Iran?

947
"Leader di al-Qaeda ucciso a Teheran". Menzogna e pretesto per una guerra all'Iran?


Se volessimo usare gli stessi criteri usati dai governi e dai media occidentali, dovremmo dire, senza ombra di dubbio, che questa notizia è solo una bufala colossale. Probabilmente si nasconde altro di inquietante. Dicevamo dei criteri, soprattutto religiosi, sciiti e sunniti che i media e governi usano quando si tratta di analizzare il conflitto, ad esempio, tra Iran e Arabia Saudita nell'Asia occidnetale.
 
Ora, dal momento che al Al Qaeda è un'organizzazione di ispirazione sunnita, e l'Iran un paese sciita, cosa ci farebbe un suo alto comandante a Teheran?
 
La notizia, riferita dal New York Times, dell'uccisione da parte del Mossad israeliano, lo scorso 7 agosto, di Abdullah Ahmed Abdullah, alias Abu Muhammad al-Masri numero 2 di Al Qaeda nella capitale iraniana ha fatto il giro del mondo.
 
Naturalmente mettendo in rilievo come un alto esponente di Al Qaeda, quelli dell'11 settembre per intenderci, stava beatamente a Teheran.
 
Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Said Jatibzade, ha smentito fortemente questa notizia che tra l'altro, sia Washington che Tel Aviv non hanno ancora confermato al momento. " Al-Qaeda è il risultato delle politiche sbagliate adottate dagli Stati Uniti e dai loro alleati nella regione dell'Asia occidentale e per evitare la responsabilità delle attività criminali di quel gruppo e di altre bande terroristiche che operano nell'area, tentano di volta in volta quando stabilire un collegamento tra l'Iran e questi gruppi attraverso la falsificazione e la fuga di informazioni fabbricate nei media", ha smentito Jatibzade.
 
L'Iran, tra l'altro, specialmente in Siria, si è battuta fornendo i suoi consiglieri militari a Damasco per combattere quei gruppi jihadisti vicini ad al Qaeda, mentre Israele li appoggiava in ogni modo anche costruendo ospedali( qui, qui, qui, solo alcune testimonianze). Le fonti dei nostri articoli, precisiamo, sono la stessa stampa israeliana.
 
Ormai, la Storia recente ce lo insegna, dalla Jugoslavia all'Iraq fino alla Libia, sapete ormai come i media maistream sono l'avanguardia, con le loro menzogne, delle aggressioni imperialiste, martellando l'opinione pubblica con in formazioni mendaci per giustificare le guerre.
 
Altra cosa, da non trascurare, i giornali di oltreoceano, così come quelli europei, qualsiasi sia il partito dell'inquilino della Casa Bianca, quando si tratta di una guerra di aggressione, si crea un consenso unanime.
 
Ecco perché riteniamo che si possa usare il pretesto di questa presunta esecuzione del Mossad in Iran per accusare Teheran di ospitare e aggredire il paese persiano.
 
Esagerazioni? La sensazione è che Trump non voglia lasciare conti in sospeso con Teheran...
 
 
La Redazione

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche di Giuseppe Giannini L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze di Michele Blanco Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti