Luis Bilbao: «All'Osa, una clamorosa vittoria strategica del Venezuela»
Secondo il giornalista ed economista, direttore della rivista America XXI, la vittoria ottenuta dal Venezuela in seno all'Organizzazione degli Stati Americani smentisce la virata a destra dei popoli latinoamericani
La clamorosa vittoria ottenuta dal Venezuela nella sessione straordinaria dell’OSA tenutasi lo scorso 23 di giugno, evidenzia la grande capacità diplomatica del paese latinoamericano. «Quanto accaduto all’OSA rappresenta una clamorosa vittoria strategica per la Rivoluzione Bolivariana», a dichiararlo è Luis Bilbao, direttore della rivista America XXI intervistato da TeleSur nell’ambito del programma Siete Preguntas.
Per il giornalista argentino, quanto accaduto in seno all’OSA smentisce la tesi che vuole i popoli dell’America Latina ormai schieratisi con le destre. I governi socialisti e progressisti godono ancora di prestigio e possono rivendicare quanto faticosamente costruito nel corso degli anni, nonostante le difficoltà e gli ostacoli posti sul loro cammino.
Bilbao ha inoltre evidenziato che nella pratica si è constatata la debolezza strutturale dei governi di destra della regione, mentre è emersa la forza strutturale del governo venezuelano. Un governo costantemente sotto attacco, economico e mediatico.
«La forza gravitazionale della realtà sociale profonda dei nostri paesi si è imposta sui presidenti e sui ministri degli esteri, da qui proviene la grande vittoria del Venezuela», questa l’opinione di Luis Bilbao che ha infine invitato il Segretario Generale dell’OSA, Luis Almagro, a rassegnare le proprie dimissioni dopo la sonora sconfitta rimediata nella sessione straordinaria.