Maduro: sconfiggeremo la censura sui social
Il presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro, ha affermato che la censura sui social “sarà sconfitta” con la coscienza popolare.
"Romperemo il divieto sui social network perché abbiamo l'unica forza che può farlo, ovvero la coscienza di massa di un popolo che sa di essere la maggioranza", ha dichiarato durante una trasmissione sul suo account del social network TikTok.
Il capo di Stato ha espresso la sua gratitudine a coloro che si sono uniti nella denuncia del "divieto di comunicazione" e ha aggiunto che "rimane il grande compito di democratizzare le comunicazioni".
Gracias al pueblo venezolano por la jornada nacional de denuncia y lucha contra el baneo de las redes sociales contra mi como Presidente y la Revolución Bolivariana. Estamos firmes en todos los frentes de batalla, contra los bloqueos económicos, financieros y en redes sociales.… pic.twitter.com/DT8jpxi6MB
— Nicolás Maduro (@NicolasMaduro) May 20, 2024
"Migliaia di persone in Venezuela e fuori dal Venezuela hanno denunciato la censura dei miei account sui social media, delle mie attività e del Paese in generale (...) Non si tratta solo delle sanzioni, del blocco economico, che stiamo superando, stiamo vincendo, ma anche del divieto di comunicazione", ha dichiarato.
Un altro argomento discusso durante la trasmissione sono state le dichiarazioni del suo omologo argentino, Javier Milei, contro la moglie del primo ministro spagnolo Pedro Sánchez.
"(Javier) Milei è una vergogna, è qualcosa che solo Milei o Hitler potrebbero fare (...) insultare il presidente di quel Paese, insultare sua moglie, è semplicemente vergognoso, è un atto di impudenza che non conosce limiti, è un atto di follia".