Fabio Massimo Parenti - L'economia cinese, problemi e riforme nel settore immobiliare
Mercantilismo e safariland
Comunicato Istat bilancia commerciale ex Ue marzo: "A marzo 2023 il saldo commerciale con i paesi extra Ue27 è positivo e pari a +8.455 milioni (-793 milioni a marzo 2022). Il deficit energetico (-5.326 milioni) è inferiore rispetto a un anno prima (-8.546 milioni) mentre l’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici, pari a 13.780 milioni, è elevato e in forte aumento rispetto a marzo 2022 (7.753 milioni).
A marzo 2023, l’export verso paesi MERCOSUR (+28,0%), Cina (+26,3%), Turchia (+25,4%), paesi ASEAN (+20,0%) e Stati Uniti (+9,3%) è in aumento in termini tendenziali; per contro, si riducono le vendite verso Giappone (-9,8%), Svizzera (-9,3%), Regno Unito (-7,9%) e paesi OPEC (-3,6%).
Le importazioni da tutti i principali paesi partner extra Ue27 sono in forte calo su base annua. Le flessioni tendenziali più ampie riguardano gli acquisti da Russia (-91,7%) e Cina (-34,4%)."
Ancora non si riflette sulle partite correnti, ma il saldo è quasi da record. Il mercantilismo italiano, inaugurato a partire dal 1999, avanza sempre di piu'. Il saldo extra energia è piu' di 13 miliardi. Se dovesse continuare, le partite correnti, dopo solo 10 mesi, ritornerebbero in surplus, segno che viviamo al di sotto delle nostre possibilità, come dal governo Monti in poi. I segnali internazionali non sono buoni, almeno in Occidente (oggi vendite al dettaglio Germania su anno -8.3%). Solo a fine mese sapremo chi ha contribuito alla crescita del pil primo trimestre, ma già si sa che il turismo ha fatto una buona parte.
Mercantilismo e safariland, nel mentre ci sogniamo il salario minimo, i contratti pubblici (per quest'anno e l'anno prossimo non se ne parla) e il governo fa partite di giro sul cuneo fiscale a danno delle future pensioni e del salario sociale, che diminuisce sempre piu', per la gioia di chi vuole un ulteriore liquidità marxiana della forza lavoro. Nel mentre il patronato si fa i soldi a palate, ci siamo indebitati con il PNNR per dare soldi a loro e lo stesso Fondo di Coesione, destinato al sud, andrà sempre ai soliti noti, cioè al patronato.
ACQUISTA 50 ANNI DI GUERRA AL SALARIO
Questo governo sta superando per ferocia Draghi e Monti, e ce ne vuole (hanno abolito anche il Fondo affitto).
Chiaro che non si trova personale dappertutto, lavorare per vivere molto al di sotto della sopravvivenza non credo piaccia a molti. Un suicidio economico e demografico. Stiamo scomparendo sull'altare dei profitti e dell'inflazione da profitti (oggi dato in crescita). Mi raccomando, partecipate e guardate il concertone.