Mosca: "I soldati ucraini stanno abbandonando le loro posizioni in massa"

Mosca: "I soldati ucraini stanno abbandonando le loro posizioni in massa"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Dal 2 gennaio la nostra pagina Facebook subisce un immotivato e grottesco blocco da "fact checker" appartenenti a testate giornalistiche a noi concorrenti. Aiutateci ad aggirare la loro censura e iscrivetevi al Canale Telegram de l'AntiDiplomatico

 

"I soldati ucraini stanno abbandonando le loro posizioni di fronte all'offensiva russa". Lo affermano le autorità di Mosca, sostenendo anche che le loro forze armate non stanno colpendo le città e "non rappresentano una minaccia" per i civili.

In una dichiarazione rilasciata giovedì mattina e riportata dai media russi, funzionari della difesa hanno affermato che "l'intelligence mostra che le unità dell'esercito e dei militari ucraini stanno lasciando i loro posti in massa, deponendo le armi".

Nessuna prova diretta è stata presentata a sostegno della dichiarazione anche se iniziano a girare i primi video della resa.

Secondo il comunicato, “le posizioni delle forze armate ucraine che hanno deposto le armi non vengono attaccate. Le forze armate russe non colpiscono le città ucraine. Non vi è alcuna minaccia per la popolazione civile”. Mosca afferma che una serie di obiettivi militari, inclusi aeroporti, installazioni di difesa e aeroplani, sono stati colpiti da "armi ad alta precisione" nell'ambito di una "operazione speciale" ordinata dal presidente Vladimir Putin.

Tuttavia, Alexey Reznikov, ministro della Difesa ucraino, ha invitato i cittadini del suo paese a prendere le armi di fronte all'offensiva russa. "Il nemico attacca, ma il nostro esercito è indistruttibile", ha scritto su Facebook. "Chiunque sia pronto e in grado di detenere armi può ora unirsi alle forze di difesa territoriale nella tua regione."

Il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba, ha rilasciato una dichiarazione in cui ha dichiarato che Mosca "ha appena lanciato un'invasione su vasta scala dell'Ucraina". Secondo lui, "questa è una guerra di aggressione. L'Ucraina si difenderà e vincerà", ha insistito. "Il mondo può e deve fermare Putin. Il momento di agire è adesso".

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato la legge marziale nel Paese, esortando i cittadini a mantenere la calma ea restare a casa. 

 

Dal 2 gennaio la nostra pagina Facebook subisce un immotivato e grottesco blocco da "fact checker" appartenenti a testate giornalistiche a noi concorrenti. Aiutateci ad aggirare la loro censura e iscrivetevi al Canale Telegram de l'AntiDiplomatico

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti