Paolo Rossi e l'Italia delle radioline

800
Paolo Rossi e l'Italia delle radioline

 

Ricordo, tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta, Paolo Rossi comparire come testimonial all'interno di improbabili siparietti pubblicitari che proponevano la vendita per telefono di set di pentole e di altre cianfrusaglie accompagnate dalla mitica bicicletta col cambio Shimano. Com'è stato possibile che un eroe della leggendaria Nazionale del 1982 si sia prestato a quel genere di pubblicità?

Oggi un qualsiasi campione del mondo riuscirebbe agilmente a far fruttare i propri titoli sportivi con l'aiuto di consiglieri, procuratori, mediatori. Ma Paolo Rossi, che dal Mondiale dell''82 era uscito addirittura capocannoniere, era un ragazzo semplice che veniva da un'altra Italia del pallone, meno sofisticata e meno propensa a monetizzare qualsiasi cosa. L'Italia delle radioline la domenica pomeriggio, dei commenti tecnici di Ciotti e delle radiocronache straripanti di Ameri. Quella gentile di Domenica Sprint e di Paolo Valenti a 90° minuto. Quella di Gianni Brera, del campionato più bello del mondo e degli stadi stracolmi. L'Italia delle estati che non finivano mai e delle partite giocate per strada dai ragazzini con due pietre come pali e una traversa immaginaria. E ancora, quella della televisione di Renzo Arbore o di Gianni Minà, che però presto avrebbe lasciato spazio alla tv commerciale di Berlusconi che con i suoi siparietti per le biciclette col cambio Shimano avrebbe divorato quel mondo popolare di Paolo Rossi campione del mondo e grande goleador nel 1982.

Ci lascia Paolo Rossi e con lui vanno via anche i ricordi di un'Italia certo provinciale e semplice, ma infinitamente più felice e spensierata di quella individualista e ultra competitiva di oggi.

Paolo Desogus

Paolo Desogus

Professore associato di letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, autore di Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema per Quodlibet.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Come una Ursula qualunque... Come una Ursula qualunque...

Come una Ursula qualunque...

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Dal commercio al check-in... una storia già vista di Antonio Di Siena Dal commercio al check-in... una storia già vista

Dal commercio al check-in... una storia già vista

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

ELSA MELONI FORNERO di Giorgio Cremaschi ELSA MELONI FORNERO

ELSA MELONI FORNERO

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti