Piove sul bagnato: i caccia F-16 di Israele colpiti dalle inondazioni torneranno in servizio solo a maggio. Danni per milioni di dollari
L'aeronautica israeliana ha dichiarato che i danni ad alcuni dei suoi aerei da guerra, di stanza in una base aerea nel sud del paese e martoriati da un clima burrascoso all'inizio di questo mese, si sono rivelati più gravi di quanto ci si aspettasse in precedenza.
Un portavoce dell'aeronautica militare senior ha riferito in occasione di un briefing che cinque degli otto aerei da combattimento F-16 danneggiati torneranno in servizio nei prossimi giorni, mentre altri tre saranno riparati in "due o tre mesi".
La base aerea di Hatzor, informano adesso, è di nuovo in funzione, con uno squadrone in cui gli aerei da guerra erano stati danneggiati e prendevano già parte al normale roster della forza.
Il portavoce ha rifiutato di chiarire il numero esatto degli F-16 dispiegati nella base.
An F-16 jet in a flooded hangar at Hatzor Airbase in Israel near Ashdod.
— Scott's Humor (@ScottsHumor) January 14, 2020
Eight F-16 fighter jets were damaged during the flood. the entire base was flooded with water in such intensity that concrete walls broke under the flood's strength. pic.twitter.com/Ov83sbu5pO
I commenti arrivano dopo che il giornale Haaretz ha citato una fonte militare israeliana anonima dicendo che la scorsa settimana "è stato un errore non svuotare gli hangar sotterranei" durante un forte temporale che ha colpito la base aerea all'inizio del mese.
Le fonti hanno aggiunto che una prima indagine dell'errore era stata conclusa e che "le lezioni sono state apprese".
Un portavoce delle forze di difesa israeliane (IDF), a sua volta, ha sottolineato che l'IDF deve ancora rivelare quanto costerebbe riparare gli aerei da guerra, con stime iniziali pari a milioni o addirittura decine di milioni di shekel. 10 milioni di shekel equivalgono attualmente a circa 2,8 milioni di dollari.
L'incidente alla base aerea è avvenuto a causa delle forti piogge che hanno provocato inondazioni diffuse in diverse città di Israele, con almeno sette persone uccise dal disastro.
Per quanto riguarda la base aerea di Hatzor, l'IDF ha confermato che non ci sono state vittime dell'inondazione, anche se il canale di notizie israeliano Channel 12 ha riferito in precedenza che una serie di meccanici è rimasta negli hangar allagati, dove i livelli delle acque si sono attestati a oltre 1,5 metri in profondità.