"Pressione psicologica". Così Repubblica descriveva nel 1999 i bombardamenti Nato contro le centrali elettriche della Serbia

"Pressione psicologica". Così Repubblica descriveva nel 1999 i bombardamenti Nato contro le centrali elettriche della Serbia

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



"Bombe alla grafite e la Serbia è al buio". Così titolava Repubblica il 3 maggio 1999 quando la Nato era impegnata a bombardare il paese balcanico. E questo il sottotitolo: "Il portavoce Nato 'Uno strumento di pressione psicologica, possiamo spegnere l'interruttore ogni volta che lo vogliamo. Disagi a Belgrado: forni chiusi e mezzi di trasporto fermi."

Su segnalazione di Fabio Falchi su Facebook, vi proponiamo alcuni stralci dell'articolo di Repubblica, principale megafono - allora e oggi - delle politiche belliche dell'Alleanza Atlantica, che vi fornisce l'idea di quanta ipocrisia ci sia nel racconto di oggi del quotidiano degli Elkann sugli attacchi russi alle infrastrutture energetiche ucraine. 

"L'ultimo ritrovato della tecnologia bellica. Ma soprattutto un micidiale strumento di pressione psicologica sui serbi. Le bombe alla grafite lanciate per la prima volta la notte scorsa sulle centrali elettriche di Obrenovac e Nis - e che hanno tenuto per sei ore al buio buona parte della Serbia - hanno avviato una nuova strategia di guerra. Che consiste nel provocare continue interruzioni dell'energia elettrica, senza distruggere gli impianti che la producono". PRESSIONE PSICOLOGICA, scrive Repubblica.

"La Nato insomma ha in mano la spina della corrente elettrica in Serbia. E può staccarla a suo piacimento. [...] I tentativi di ripristinare le reti elettriche che i tecnici serbi hanno messo in atto durante la giornata sono stati vani. Ancora nel primo pomeriggio infatti numerose zone di Belgrado sono tornate nel totale black out". 

"La Nato ha garantito di aver avuto cura di risparmiare il bombardamento alla grafite di strutture di particolare importanza civile, come gli ospedali. Ma le fonti serbe hanno comunicato che neppure le strutture sanitarie sono state risparmiate.volta che vorrà  farlo".


QUI PER LA LETTURA COMPLETA DE L'ARTICOLO DI REPUBBLICA

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti