Putin: "Abbiamo le prove dei finanziamenti Usa al terrorismo in Cecenia. E le abbiamo alla Cia"
Nell'intervista documentario di Oliver Stone, il presidente russo afferma che "gli Usa abbiano nutrito Al Qaeda e dato supporto ai terroristi ceceni"
Emergono retroscena e dichiarazioni molto interessanti sul finanziamento e supporto degli Stati Uniti al terrorismo internazionale nell'intervista-documentario al presidente russo Putin di Oliver Stone. "Gli Stati Uniti stanno usando i terroristi per destabilizzare la situazione politica interna russa", ha affermato Putin, che ha fatto gli esempi specifici di Cecenia e Caucaso settentrionale.
"La guerra fredda è nel passato, noi abbiamo rapporti chiari e trasparenti con l'intero mondo, con l'Europa, con gli Stati Uniti e, ovviamente, abbiamo contato sul loro sostegno e abbiamo visto invece servizi di sicurezza americani che supportavano i terroristi. Vi dico qualcosa che ritengo importante, abbiamo una forte opinione che i nostri partner statunitensi sostengano la Russia a parole, parlano della loro disponibilità a cooperare, anche nel correggere il terrorismo, mentre in realtà utilizzano questi terroristi per destabilizzare la situazione interna in Russia".
Le accuse di Putin sono chiare e circostanziali. Gli Usa hanno finanziato segretamente, attraverso la CIA, i gruppi terroristi nella Repubblica cecena nelle due guerre che sono intercorse nella Repubblica russa. "Se parliamo di supporto politico non abbiamo bisogno di prove ci sono le dichiarazioni pubbliche. Se parliamo dei grandi finanziamenti e del supporto ci sono prove che abbiamo inoltrato ai nostri colleghi Usa", ha dichiarato Putin.
Prove inviate agli Usa. E Putin, nel proseguo dell'intervista rivela anche come George W. Busha avesse addrittura dato la sua parola che avrebbe affrontato e risolto la questione del supporto ai militanti ceceni. Ma dopo un periodo di inattività in tal senso, Mosca ha inviato una lettera alla Cia attraveerso "canali di partner". Putin ricorda che una risposta sia arrivata dalla Cia, nella quale i servizi Usa rivendicavano addirittura il loro diritto "di mantenere relazioni con tutti i rappresentanti dell'opposizione e avrebbero continuato a farlo. Era ovvio che non parlavamo di gruppi d'opposizione, ma organizzazioni e gruppi terroristi", ha proseguito Putin.
Nel proseguo della sua intervista, Putin ha anche affermato che l'ascesa di Al-Qaeda e di Al Qaeda sia da ascrivere alle decisioni degli Stati Uniti nella fase della guerra sovietica in Afghanistan.
“Al-Qaeda non è certo il risultato di nostre attività. E' il risultato delle attività dei nostri colleghi Usa. Tutto ha avuto inizio con la guerra in Afghanistan, quando i servizi di sicurezza Usa supportarono diversi gruppi fondamentalisti islamici nella loro battaglia contro le truppe sovietiche nel paese", ha dichiarato Putin a Stone, aggiungendo in modo inequivocabile come "gli Usa hanno nutrito sia Al-Qaeda che bin Laden".
Washington avrebbe dovuto prevedere che a sostenere il terrorismo islamico si sarebbero prodotto conseguenze gravi. "Accade sempre così. I nostri partner Usa dovrebbero avere coscienza di tutto questo. E' una loro colpa", ha dichiarato Putin.