Putin: “Non la Russia, ma gli Usa hanno distrutto il sistema di sicurezza internazionale”
Ieri sera, il presidente della Federazione russa Vladimir Putin in un messaggio televisivo al popolo russo e al personale delle forze armate ha ribadito che "non la Russia, ma gli Stati Uniti hanno distrutto il sistema di sicurezza internazionale", avvertendo che per “mantenere la propria egemonia”, Washington sta “spingendo il mondo intero in un conflitto globale.”
Secondo il leader russo la guerra in Ucraina dopo il lancio dei missili ATACMS e missilistici Storm Shadow "ha acquisito elementi di carattere globale", per queste ragioni Mosca ha "il diritto di ricorrere alle armi contro le installazioni di quei paesi che consentono l'uso delle loro armi contro installazioni russe."
Putin ha ricordato che gli USA "hanno commesso un errore violando l'impegno sulla liquidazione dei missili a medio raggio", sottolineando che Washington ha distribuito i suoi sistemi missilistici in diverse regioni del mondo.
"La Russia preferisce mezzi pacifici, ma è pronta ad ogni sviluppo degli eventi e ci sarà sempre una risposta", ha aggiunto.
Riguardo al lancio dei missili ATACMS e Strom Shadow, il presidente russo ha precisato che le difese aeree russe hanno respinto questi attacchi, per cui gli obiettivi che "ovviamente il nemico si era prefissato" non sono stati raggiunti.
Infine, Putin ha assicurato che l'uso di questa classe di armi, tra l’altro, non è in grado di influenzare l'andamento dei combattimenti nella zona dell'operazione militare speciale e l'adempimento dei compiti precedentemente stabiliti continuerà.