Quello che vi nascondono sugli aumenti dei tassi della BCE

9205
Quello che vi nascondono sugli aumenti dei tassi della BCE


di Pasquale Cicalese


Il punto non è che si aumentino i tassi di interesse, nonostante ciò comporti il massacro dei mutuatari a tasso variabile e i debitori di credito al consumo sempre a tasso variabile. Il punto non è che ciò comporta il crollo dei consumi, la fermata dei già flebili investimenti, la recessione.

Tutto ciò è vero. Ma non si dice che hanno iniziato nel 2008 le stesse banche centrali con l'immissione enorme di liquidità che ha favorito gli speculatori in ogni settore, dall'immobiliare alle materie prime, fino all'asset inflation occidentale. Non si dice inoltre che l'aumento dei tassi serve a parare la fuga di capitali da questi paesi da parte di operatori di tutto il mondo, a seguito della confisca di 300 miliardi di dollari alla Russia. Ecco, c'è questo, sicuramente, e ciò è prioritario. Ma voglio farvi una riflessione:  Fondo Monetario e Bce sostengono che è inflazione da profitti.

Contando sul risparmio eccessivo durante la pandemia, e della guerra, gli operatori economici, in luogo di diminuire i margini, come accadeva da decenni, per stabilizzare le quote di mercato, interne e mondiali, li hanno aumentati, approfittando del recente caro energia, che da febbraio però sembra parzialmente rientrare ed in ogni caso gli operatori economici hanno goduto di sussidi pubblici proprio per il caro energia. Tutto ciò porta il Fondo Monetario e la Bce a sostenere che, se prima l'inflazione storica era dovuta solo per 1/3 ai profitti, ora è diventata per 2/3, cioè il 75%. E non ci pensano ad abbassare i prezzi, avendo governi amici.

La tanto vituperata Prima Repubblica aveva il Comitato Inteministeriale Prezzi, proprio per dare un freno all'inflazione derivante dalla crisi del 1973 e per alcuni settori, prima pubblici, si stabilivano prezzi calmierati, specie nel settore dell'energia, dell'acqua, dei rifiuti, del gas. Ora tutti fanno quel che vogliono, banche, assicurazioni, capitale industriale, capitale commerciale, specie nel turismo post pandemia. Fino a quando arriverà il cortocircuito. Già ora chi ha risparmi li prende per vivere quotidianamente e chissà quanto durerà. Per chi non ne ha, beh, è l'inferno.

L'inferno del modo di produzione capitalistico e della guerra al salario, visto che di adeguare i salari non ci pensano proprio, specie da noi, dove è bestemmia persino il salario minimo.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (prima parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (prima parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (prima parte)

In diretta dalla Striscia di Gaza dal Teatro Flavio a Roma di Michelangelo Severgnini In diretta dalla Striscia di Gaza dal Teatro Flavio a Roma

In diretta dalla Striscia di Gaza dal Teatro Flavio a Roma

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Il resettaggio bellico del sistema-mondo di Geraldina Colotti Il resettaggio bellico del sistema-mondo

Il resettaggio bellico del sistema-mondo

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Basta con le prepotenze dei più  forti di Michele Blanco Basta con le prepotenze dei più  forti

Basta con le prepotenze dei più forti

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti