Turchia, arrestate 44 persone per aver spiato palestinesi per conto del Mossad

Turchia, arrestate 44 persone per aver spiato palestinesi per conto del Mossad

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

La polizia turca ha arrestato 44 persone sospettate di lavorare per l'agenzia di spionaggio israeliana Mossad per raccogliere informazioni sui palestinesi che vivono in Turchia, secondo quanto riportato mercoledì da un quotidiano locale.

Il Daily Sabah, infatti, ha riferito che i sospetti fingevano di lavorare come consulenti privati, ma la loro vera missione era monitorare individui e gruppi palestinesi e ONG gestite da palestinesi.

Nell’articolo si precisa che le persone hanno ricevuto denaro dal Mossad per spiare obiettivi palestinesi e passare informazioni agli agenti israeliani.

Secondo il giornale, uno dei principali sospettati, denominato "IY", aveva avviato un'associazione di investigatori privati ??in Turchia a metà degli anni 2000 ed è attualmente il direttore della società.

All'inizio di quest'anno, la Turchia e Israele si sono mossi per ripristinare le relazioni diplomatiche in linea di principio dopo anni di tensioni su una serie di questioni.

Alcuni sviluppi regionali hanno avvicinato Turchia e Israele. Alla fine, ad agosto sono stati nominati gli ambasciatori.

E a settembre, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha incontrato a New York il primo ministro israeliano uscente Yair Lapid. È stato il primo incontro con un primo ministro israeliano da quando Ehud Olmert ha visitato Ankara nel 2008.

Il mese scorso, Erdogan ha dichiarato di voler visitare i territori occupati dopo le elezioni del 1° novembre e che la Turchia manterrà buone relazioni basate su interessi reciproci, indipendentemente dall'esito del voto.

Israele ha chiesto a lungo l'espulsione dei leader del movimento di resistenza palestinese Hamas come precondizione per stabilire stretti rapporti con Ankara, ma alla fine ha abbandonato la richiesta.

Nell'ottobre 2021, l'agenzia di intelligence turca MIT ha arrestato 15 uomini accusati di spionaggio per conto del Mossad. Due dei detenuti hanno confessato di essere stati arrestati con l'accusa di "spionaggio e lavoro per il Mossad per raccogliere informazioni sui cittadini palestinesi che vivono in Turchia".

La Turchia ha espulso l'ambasciatore israeliano nel 2018 per l'uccisione di 60 palestinesi da parte delle forze israeliane durante le proteste al confine che separava la Striscia di Gaza assediata e i territori palestinesi occupati contro l'apertura dell'ambasciata americana ad al-Quds. 

All'epoca, Erdogan condannò Israele per aver compiuto il "genocidio" e per essersi comportato come un regime "terrorista". Mentre il governo turco ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale per la carneficina, Tel Aviv ha espulso l'ambasciatore turco con una mossa tit-for-tat.

Nel maggio 2010, le relazioni diplomatiche tra i due si sono notevolmente deteriorate quando i commando israeliani sono saliti a bordo della flottiglia filopalestinese Mavi-Marmara diretta a Gaza. Dieci cittadini turchi furono uccisi dalle truppe israeliane.

 

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti