(Video) Ecco come un veicolo militare di Israele è stato distrutto da un missile di Hezbollah
La televisione libanese ha trasmesso un nuovo video che mostra come un veicolo militare israeliano è stato distrutto dal recente attacco delle forze di Hezbollah.
Il video, trasmessa oggi dalla rete di notizie libanese Al-Manar, mostra il momento esatto in cui un combattente del movimento di resistenza islamica in Libano (Hezbollah) lancia un missile anticarro contro un veicolo blindato israeliano mentre attraversava un'autostrada a nord dei territori palestinesi occupati.
Il missile delle forze della resistenza libanese, tuttavia, ha fatto esplodere il veicolo in movimento e provocato un'enorme nuvola di fumo bianco nel cielo, come si vede nelle immagini di Al-Manar.
Il nuovo video è stato pubblicato il giorno dopo che il movimento Hezbollah ha riferito di aver distrutto un veicolo corazzato del regime israeliano con missili nel nord dei territori occupati della Palestina, uccidendo e ferendo i militari che erano a bordo del veicolo, incluso il comandante della divisione settentrionale dell'esercito israeliano.
Il presentatore di Al-Manar, nel frattempo, ha riferito che i combattenti della Resistenza hanno sparato, durante l'attacco, due missili anticarro Kornet contro il bersaglio, situati a una distanza di 1,5 chilometri dal confine libanese con i territori occupati.
"Il primo missile Kornet è stato lanciato contro il bersaglio israeliano, e poi un secondo missile è stato sparato da un'altra posizione per garantire che il veicolo fosse distrutto", spiega la voce precisando nel dettaglio i tempi dell'attacco.
Il movimento Hezbollah aveva precedentemente riferito che l'operazione era stata eseguita da due gruppi di combattenti, che hanno attaccato due veicoli israeliani. Uno dei veicoli è stato in grado di schivare il fuoco, ma il secondo è stato completamente distrutto.
Secondo i media locali, l'attacco del movimento libanese è arrivato dopo che l'artiglieria israeliana ha lanciato diversi proiettili da 155 millimetri dalla mattina dello stesso giorno contro la regione delle fattorie Shebaa occupate e le colline di Kafar Shuba nel sud dal Libano, in una nuova incursione transfrontaliera.