Vincenzo Costa - L'apprendista stregone e il ritorno dei nazionalismi

Vincenzo Costa - L'apprendista stregone e il ritorno dei nazionalismi

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Per calcoli miseri, e miopi, l'Occidente ha soffiato sul nazionalismo ucraino. E il gioco è riuscito. il nazionalismo divora l'ucraina, e questo fa comodo all'Occidente: si danneggia la Russia senza che muoiano soldati americani.

Ma il gioco prevedeva:

1) che l'economia russa crollasse, e invece cresce.
2) che la Russia non potesse sostenere a lungo una guerra contro il sistema militare-industriale occidentale, e invece ha aumentato la sua capacità e si prepara a sostenere non solo una guerra lunga, ma anche un attacco occidentale;
3) che le sanzioni sterminassero la capacità di produzione bellica della russia è così non è stato;
4) che Putin fosse defenestrato e che il dissenso russo lo sostituisse, e invece mai come ora il consenso verso Putin è stato così forte.
Non prevedeva soprattutto una cosa: che il nazionalismo ucraino avrebbe riportato in vita il nazionalismo russo, che invece sta risorgendo, si sta strutturando.

Ma il nazionalismo è un mostro terribile, che si autoalimenta, si espande, contagia. E ora in Europa circola ovunque, tra i polacchi contro i russi ma anche contro gli ucraini, tra gli ungheresi, e cresce, in Asia, nelle popolazioni turche, in Cina, in India.

Questo mostro può divorarci tutti.

Se ci fosse un po' di ragione si cercherebbe di metterlo a tacere, prima che scappi di mano a tutti.

Ma certo, abbiamo una cultura malata, di cui i Borrell, i von der leyen, i gentiloni sono solo l'espressione, e questa cultura forse non morirà prima di aver portato tragedie più grandi di quelle di questi mesi.

Nei prossimi mesi vedremo se ci sono ancora forze sane capaci di mettere i ceppi a questo mostro che tutto divora, o se il mostro circolerà libero in tutto il pianeta.

PS. Il nazionalismo non è il senso di appartenere a un popolo, a una tradizione: il nazionalismo si struttura a partire da un nemico, è una risposta malata a un bisogno genuino di identità.

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo di Marinella Mondaini "Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

La dittatura del pensiero liberal di Giuseppe Giannini La dittatura del pensiero liberal

La dittatura del pensiero liberal

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?) di Gilberto Trombetta Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario di Andrea Puccio Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti