XI vola a Mosca. Russia e Cina firmano accordi per 10 miliardi di dollari
Lunedì 3 luglio, il presidente cinese Xi Jinping è arrivato a Mosca per due giorni di incontri al vertice con il presidente russo Vladimir Putin. Il leader del Cremlino lo ha definito come "un evento di grande importanza nelle relazioni bilaterali".
Durante la visita di Xi, programmata per il 3 e 4 luglio, la Russia e la Cina firmeranno accordi per il valore complessivo di 10 miliardi di dollari, oltre ad una dozzina di accordi di cooperazione. Lo riporta TASS citando il viceministro degli esteri cinese Li Huilai.
Prima di arrivare a Mosca, Xi ha rilasciato un'intervista a TASS nella quale ha criticato il dispiegamento del sistema di difesa antimissilistica statunitense THAAD in Corea del Sud perché "minaccia l'equilibrio strategico nella regione e minaccia la sicurezza di tutti i paesi della zona, tra questi Russia e Cina".
Secondo Andréi Denísov, ambasciatore russo in Cina, Mosca e Pechino hanno deciso di allineare le loro posizioni sulle principali questioni di politiche internazionali. Questo ha permesso un riavvicinamento in ambito delle varie organizzazioni internazionali, in particolare l'ONU. "Diciamolo direttamente: il tutto ha un effetto canalizzatore sui nostri colleghi diplomatici nelle varie organizzazioni", ha sintetizzato. L'ambasciatore russo, in un'intervista a Rio Novosti, ha concluso dichiarando come "le relazioni russo-cinesi sono oggi un fattore di stabilizzazione".