Il Venezuela si avvia verso la ripresa economica

Il presidente Maduro annuncia una serie di misure per vincere la guerra economica

9600
Il Venezuela si avvia verso la ripresa economica



di Fabrizio Verde
 

Giornata importante, quella di ieri, per il Venezuela. Il presidente Maduro ha infatti annunciato una serie di misure che dovrebbero permettere al paese di liberarsi dalla morsa delle sanzioni, per iniziare a marciare verso il recupero dell’economia. Attualmente devastata dalla guerra economica. 

 

Si tratta di quelle misure che Maduro stava per annunciare il giorno in cui attraverso l’utilizzo di droni carichi di esplosivo, settori dell’opposizione golpista venezuelana, coadiuvati da Colombia e Stati Uniti, hanno cercato di uccidere il presidente venezuelano. Un attentato che i fake media italiani, nonostante le numerose evidenze emerse, continuano a definire ‘presunto’. 

 

Bolivar e salari ancorati al Petro

 

«Se dollarizzano i prezzi, io ‘petrolizzo’ il salario», così Maduro ha annunciato il nuovo aumento salariale che vale 60 volte lo stipendio mensile corrente. In un nuovo sistema che prevede l’ancoraggio del bolivar sovrano alla criptomoneta Petro, a usa volta legata al barile di petrolio venezuelano. 

 

I prezzi di beni e servizi saranno determinati grazie a un sistema di fissazione e ancoraggio al Petro. «Tutti i prezzi sono dollarizzati», ha denunciato Maduro, quindi «dobbiamo andare verso un processo di adattamento equilibrato ed equo basato su standard internazionali e con l'ancoraggio a Petro.

 

Il presidente ha anche annunciato l'istituzione di un sistema di equilibrio dei prezzi per i prodotti di base del Plan 50 in Petro, con la corrispondente equivalenza in Bolivar Sovrani. Tra i prodotti prioritari di Plan 50 ci sono caffè, zucchero, riso, pasta, fagioli, carne, latte (liquido e in polvere), formaggio bianco, prosciutto, maionese, mais (bianco e giallo), pollo, pesce, farina di grano, olio, nonché vari articoli di igiene personale.

 

Disciplina fiscale

 

Il piano per la ripresa, la crescita e la stabilità economica include anche cambiamenti nelle questioni fiscali e tributarie per aumentare le entrate e ridurre il deficit fiscale.

 

A questo proposito, il presidente Maduro ha annunciato l'aumento del tasso di imposta sul valore aggiunto (IVA) di quattro punti percentuali, adeguandolo dal 12 al 16 percento, mantenendo le esenzioni per beni e servizi essenziali.

 

Viene stabilito inoltre, il pagamento di anticipi dell'1% sulle vendite giornaliere dei contribuenti speciali, che sono complessivamente 133 mila. Nel settore finanziario e assicurativo sarà del 2%.

 

Allo stesso modo, per quanto riguarda la tassa sulle grandi transazioni finanziarie (IGTF), viene stabilito un intervallo compreso tra lo 0% e il 2% per l'universo dei contribuenti speciali, ad eccezione del settore industriale e produttivo, necessario per stimolare l'attività produttiva nazionale. 

 

Niente IVA su alimenti e medicine

 

Beni di consumo di massa, come il cibo e le medicine saranno esenti da imposta sul valore aggiunto (IVA), come parte di una serie di leggi che fanno parte del nuovo sistema fiscale e tributario che sarà presentato all’Assemblea Nazionale Costituente (ANC). 

 

«Sono esonerati tutti i beni di consumo di massa e necessari alla popolazione, come il cibo, le medicine e i beni per l’industria agricola», ha spiegato il ministro per la Comunicazione, Jorge Rodriguez, dal Palazzo Miraflores della capitale Caracas. 

 

La criptomoneta Petro come bastione per stabilizzare l’economia

 

La criptovaluta venezuelana Petro è la prima al mondo ad essere sostenuta dalle riserve di petrolio. Si tratta di un pilastro fondamentale che ha implementato il governo nazionale al fine di ottenere la ripresa economica del paese, ha spiegato l'economista Luis Gavazut. 

 

Una valuta non inflazionistica, strumento di stabilizzazione, il cui comportamento viene determinato dal prezzo di un barile di petrolio. Gazavut ha affermato che il Petro «non soffrirà oscillazioni perché il suo comportamento sarà determinato dal prezzo del petrolio. Quindi il Petro manterrà un valore stabile nel tempo, che non potrà essere manipolato da pagine straniere come Dólar Today, perché dipende dal prezzo del petrolio internazionale». 

 

Inoltre, nota l’economista, «la cosa interessante di questa misura adottata dal governo nazionale è che il Petro non può solo ancorarsi al petrolio, ma anche ad altre ricchezze che il paese possiede come l'oro, il coltan, i diamanti». 

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese di Giuseppe Masala La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo   Una finestra aperta L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti