165 Anni di Santa Inés e 200 Anni di Ayacucho: unione e determinazione in Venezuela

813
165 Anni di Santa Inés e 200 Anni di Ayacucho: unione e determinazione in Venezuela

Contadini, pescatori, comuneros e il popolo venezuelano hanno mostrato il loro sostegno al governo e al presidente Nicolás Maduro durante una mobilitazione in occasione della commemorazione dei 165 anni della Battaglia di Santa Inés. Con una grande manifestazione, i contadini del Venezuela si sono riuniti nell'Avenida Libertador di Caracas per marciare in onore di questa data storica e in sostegno al presidente bolivariano.

Commemorazione della Battaglia di Santa Inés

I contadini provenienti da diverse regioni del Venezuela, tra cui San Felipe, Yaracuy, Barinas e Lara, hanno partecipato alla manifestazione. La comunera Saida Calderón ha sottolineato che "siamo il popolo Comunero, il popolo di base, quelli che camminano a piedi, oggi siamo qui pronti alla battaglia per dare il nostro sostegno al presidente Nicolás Maduro perché la Rivoluzione Bolivariana è stata la cosa migliore che potesse accadere".

Yelina Torres, portavoce della Comuna Socialista Agroecológica Yurubi, ha evidenziato che questa manifestazione permette ancora una volta di rendere omaggio alla battaglia, sinonimo di lotta, resistenza e strategia popolare. "Questa data ci ricorda il coraggio e la determinazione del popolo nella difesa della giustizia e della sovranità, che oggi continuiamo a onorare con il nostro impegno per la Rivoluzione", ha dichiarato.

Alexander Cañizales, del Movimento Campesino Somos Los de A Pie, ha precisato che "oggi siamo presenti nella città di Caracas con il fermo proposito di celebrare i 165 anni della Battaglia di Santa Inés, perché oggi noi campesinos e campesinas ci caratterizziamo per la nostra organizzazione, formazione e processo di consolidamento nei territori del paese".

Durante la concentrazione, il presidente Nicolás Maduro ha affermato che "la vittoria è nostra e il prossimo 10 gennaio 2025 scenderemo in strada a milioni a giurare per il Venezuela, per l'indipendenza, per la Patria Bolivariana, e il 10 gennaio e gli anni a venire saranno anni di pace, prosperità, sovranità e indipendenza piena".

Bicentenario della Battaglia di Ayacucho

Precedentemente, iun occasione degli atti commemorativi del Bicentenario della Battaglia di Ayacucho, il presidente Nicolás Maduro ha sottolineato che, dopo aver sconfitto il colonialismo, le truppe del Gran Maresciallo Antonio José de Sucre si sono dirette verso un "destino che ci segna per sempre, quello della libertà e dell'indipendenza".

Dal Paseo Monumental de Los Próceres, di fronte a una parata composta da 500 soldati e alla presenza dell'esecutivo e del corpo diplomatico accreditato nel paese, Maduro ha evidenziato che le truppe guidate dal Gran Maresciallo Antonio José de Sucre sconfissero 200 anni fa l'esercito più potente del pianeta, quello spagnolo. "Con quella grande vittoria hanno sigillato per sempre la liberazione del nostro continente da tre secoli di colonialismo spietato e criminale. Un giorno come oggi, 200 anni fa (9 dicembre) si è segnato il destino dell'America e quel destino ci segna, per ora e per sempre. Siamo il popolo dei vincitori di Ayacucho, siamo i vincitori di tutti i tempi, di tutti i secoli e questo ci impegna nella potente fusione popolare-militare-poliziesca, che ingloba le cinque generazioni nel Blocco Storico del Venezuela libero e indipendente del XXI secolo", ha affermato solennemente il presidente bolivariano.

Maduro ha poi evidenziato che attualmente si stanno combattendo le stesse battaglie con la stessa intensità vissuta dai liberatori 200 anni fa. "Oggi diamo tutto per fare del Venezuela una patria esempio della sua dignità, un popolo educato, colto, che costruisce la sua massima felicità sociale, un popolo che costruisce il proprio modello economico, indipendente, produttivo, sovrano. Un popolo che costruisce il proprio modello politico di democrazia diretta, comunitaria, di quartiere. Un popolo che costruisce la sua identità culturale diversificata che si arricchisce delle radici profonde dei popoli indigeni, afroamericani che formano questa bellezza di meticciato".

Maduro ha enfatizzato infine che la generazione dei liberatori ha compiuto ampiamente la missione che gli spettava in modo geniale. "Più che celebrare, come si sta facendo in tutta l'America, dobbiamo giurare dal nostro cuore che saremo come Sucre, saremo come Ayacucho e questa patria continuerà a essere libera e indipendente, pacifica, di popolo unito".

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Trump, Musk e le "primavere americane ed europee" di Giuseppe Masala Trump, Musk e le "primavere americane ed europee"

Trump, Musk e le "primavere americane ed europee"

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi   Una finestra aperta Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali di Paolo Desogus Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga di Francesco Santoianni L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano di Raffaella Milandri Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano

Tu vuo’ fa’ il Nativo Americano

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Governo italiano: patrioti o globalisti? di Giuseppe Giannini Governo italiano: patrioti o globalisti?

Governo italiano: patrioti o globalisti?

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE di Gilberto Trombetta 710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE

710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Trump, gli interessi economici e la dottrina Monroe di Michele Blanco Trump, gli interessi economici e la dottrina Monroe

Trump, gli interessi economici e la dottrina Monroe

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti