1° Maggio, Slai Cobas FCA Pomigliano: “Una nuova resistenza operaia contro il moderno fascismo”

1734
1° Maggio, Slai Cobas FCA Pomigliano: “Una nuova resistenza operaia contro il moderno fascismo”

 

E’ un 1° Maggio diverso quello dei lavoratori della ex Fiat, ora FCA, di Pomigliano d’Arco, laboratorio ai residui diritti rimasti per i lavoratori con il piano Marchionne del Jobs Act di Matteo Renzi, culmine di tanti attacchi che hanno svilito lo Statuto dei Lavoratori, con la precarizzazione selvaggia, la discriminazione nei luoghi di lavoro, a partire con il pacchetto Treu del Governo Prodi fino alla legge Biagi, Fornero, esecutivi di tutti i colori politici, con la complicità dei sindacati confederali Cgil.Cisl-Uil.

Quest’anno dopo anni di lotta lo Slai Cobas ha ottenuto una vittoria giudiziaria molto importante.

La Corte d’Appello di Napoli , lo scorso febbraio, ha stabilito che ci fu condotta antisindacale da parte del Lingotto riguardo il trasferimento di 316 lavoratori Fiat di Pomigliano al reparto logistico di Nola, dopo aver recepito i rilievi della Cassazione in merito all'attuazione in Italia del Diritto Antidiscriminatorio europeo.

In pratica se un lavoratore denuncia una discriminazione del datore di lavoro dovrà dimostrarla ma, allo stesso tempo, alla controparte toccherà l’onere di provare che non ci sia stata.

Oggi, nel corso dell’assemblea nazionale dello Slai Cobas a Pomigliano d’Arco, Vittorio Granillo storico leader del sindacato di base ha precisato che “non c’è stata una semplice causa civile, in quel procedimento c’è la lotta, una cultura operaia e sindacale, che riguarda i diritti sociali, la collettività. Abbiamo cambiato il diritto del lavoro. Da queste basi sarà necessario costruire un percorso di lotta che al momento non è facile”, dal momento che i riferimenti politici per i lavoratori sono nulli e quei pochi sono anche scadenti e inaffidabili.

Nella sua relazione l’ex Parlamentare dello Slai Cobas Mara Malavenda, ricorda che “come sindacati che hanno indetto quest’assemblea, stiamo oggi adoperandoci per realizzare l’obiettivo strategico di ‘rompere le moderne catene del ricatto padronale per l’assoggettamento dei lavoratori’... è questa una rilevante questione di civiltà, sia politica che sociale.”

Secondo Malavenda adesso, la mobilitazione non si fermerà ai ricorsi, ma “costruiti i necessari presupposti strategici e giuridici permane interamente aperta la questione politica della necessaria organizzazione della ‘nuova Resistenza Operaia’ alle nuove forme di moderno fascismo imperanti nel terzo millennio e date dalla progressiva trasformazione autoritaria a livello locale e globale del capitale contro la classe operaia e l’insieme dei lavoratori.”

“Un moderno fascismo – ha avvertito Malavenda - che, dalle fabbriche al territorio, sta estendendo la sua presa sull’intera società con l’economia delle guerre imperialistiche precedute dalla pandemia. E la questione di future e realistiche iniziative comuni dei sindacati di base non potrà scantonare dalla irrimandabile necessità di contrastare (e non rendersene complici col sequestro della democrazia nei luoghi di lavoro) gli effetti dell’avvenuta trasformazione autoritaria delle relazioni sindacali in Italia.”

 

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Un passo indietro di un secolo di Loretta Napoleoni Un passo indietro di un secolo

Un passo indietro di un secolo

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La povertà in Italia è ereditaria di Michele Blanco La povertà in Italia è ereditaria

La povertà in Italia è ereditaria

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti