22 giugno. Per l'anniversario dell'"Operazione Barbarossa" i nuovi nazisti bombardano il ponte tra Kerson e Crimea

22 giugno. Per l'anniversario dell'"Operazione Barbarossa" i nuovi nazisti bombardano il ponte tra Kerson e Crimea

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


di Marinella Mondaini

Stamattina alle 5 i nazisti ancora seduti sul trono di Kiev hanno comandato alla loro “carne da macello” di bombardare il ponte fra Cherson e la Crimea – ordine che gli ucro-fascisti ricevono dagli altri criminali anglosassoni.

Si suppone i missili siano gli "Storm Shadow", ma non ha importanza, sempre armi dell'Occidente sono. La Russia non ha mai bombardato ponti e infrastrutture civili e adesso vediamo se arriva la dura risposta, promessa dal ministro della Difesa russo, Shojgu, di colpire i centri dove vengono prese le decisioni a Kiev in caso di bombardamenti nelle zone che non rientrano nell’ambito dell’”Operazione speciale, cioè sul suolo russo.

Le truppe ucraine hanno attaccato i ponti sul confine amministrativo tra la regione di Cherson e la Crimea, ha detto sul suo canale Telegram il governatore ad interim della regione di Cherson, Vladimir Sal’do. "Il regime criminale di Kiev ha commesso un barbaro bombardamento di strutture civili - ponti sul confine amministrativo tra la regione di Cherson e la Crimea vicino a ?ongar", ha scritto.

Il danno missilistico ai ponti che collegano la Crimea e la regione di Cherson è un'altra azione del tutto insensata portata avanti dal regime di Kiev su ordine di Londra. Ciò non influirà in alcun modo sul corso dell'operazione speciale: esistono altre rotte terrestri verso la Crimea. È simbolico che il regime di Kiev abbia compiuto questo atto barbaro la mattina del 22 giugno, giorno dell'inizio della Grande Guerra Patriottica. Sembrano mostrare specificamente la loro continuità storica con la Germania nazista. Ma finiranno nello stesso modo come la Germania. Vorrei rassicurare i cittadini: la comunicazione con la Crimea continua – ci sono altri modi, anche se leggermente più lunghi. I prezzi del cibo, se qualcuno cerca di aumentarli, saranno regolamentati.

Tutti i giorni gli ucraini continuano a sparare anche nelle zone che hanno allagato facendo saltare la diga Chakovskaja, e radono al suolo anche le case già danneggiate dall’alluvione. A che serve? Che scopo hanno? Distruggere tutto perché non stanno raggiungendo i loro scopi, nemmeno spargendo il caos e il terrore, la gente del luogo non si spaventa, nulla li spaventa. Lasciare alla Russia terra bruciata.

I nazisti ucraini hanno colpito proprio oggi all’alba, come i nazisti tedeschi fecero il 22 giugno del 1941 a tradimento, senza dichiarazione di guerra, attaccarono l’Unione Sovietica alle 4 del mattino del 22 giugno, oggi - come ogni anno - giorno di lutto per i sovietici e per tutti i russi di oggi.
Una data che nessuno dei collaborazionisti italiani sulla carta ricorda. Nemmeno un accenno vi trovate. Tutto torna.

Marinella Mondaini

Marinella Mondaini

Scrittrice, giornalista, traduttrice. Vive e lavora a Mosca

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Educazione sentimentale, Lilli Gruber e i "paesi civili" di Paolo Desogus Educazione sentimentale, Lilli Gruber e i "paesi civili"

Educazione sentimentale, Lilli Gruber e i "paesi civili"

La lotta operaia al macello PROSUS a Vescovato di Cremona di Giorgio Cremaschi La lotta operaia al macello PROSUS a Vescovato di Cremona

La lotta operaia al macello PROSUS a Vescovato di Cremona

7 ottobre, Haaretz e il "fact checking italiano" di Francesco Santoianni 7 ottobre, Haaretz e il "fact checking italiano"

7 ottobre, Haaretz e il "fact checking italiano"

"Fallimento". L'epitaffio sul regime di Kiev del Washington Post di Marinella Mondaini "Fallimento". L'epitaffio sul regime di Kiev del Washington Post

"Fallimento". L'epitaffio sul regime di Kiev del Washington Post

NOI a Cuba il 2 dicembre per le celebrazioni di Gino Donè Paro di Emanuele Dessì NOI a Cuba il 2 dicembre per le celebrazioni di Gino Donè Paro

NOI a Cuba il 2 dicembre per le celebrazioni di Gino Donè Paro

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?   di Bruno Guigue Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Sul femminicidio di Marco De Angelis Sul femminicidio

Sul femminicidio

Al principio era la crisi economica.... di Antonio Di Siena Al principio era la crisi economica....

Al principio era la crisi economica....

Vertice Meloni-Scholz: Berlino presenta le nuove regole di Gilberto Trombetta Vertice Meloni-Scholz: Berlino presenta le nuove regole

Vertice Meloni-Scholz: Berlino presenta le nuove regole

NAPOLI - DAKAR - NAPOLI: A UN ANNO DALLA CENSURA DELL'URLO di Michelangelo Severgnini NAPOLI - DAKAR - NAPOLI: A UN ANNO DALLA CENSURA DELL'URLO

NAPOLI - DAKAR - NAPOLI: A UN ANNO DALLA CENSURA DELL'URLO

Come ribellarsi a mezzo secolo di guerra ai salari di Pasquale Cicalese Come ribellarsi a mezzo secolo di guerra ai salari

Come ribellarsi a mezzo secolo di guerra ai salari

Giacarta può essere sconfitta? di Federico Greco Giacarta può essere sconfitta?

Giacarta può essere sconfitta?

Dalla caccia, all'asta del Che Dalla caccia, all'asta del Che

Dalla caccia, all'asta del Che

L’Egitto e il conflitto israelo-palestinese di Paolo Arigotti L’Egitto e il conflitto israelo-palestinese

L’Egitto e il conflitto israelo-palestinese