A che servono le banche?
di Pasquale Cicalese
Proprio ieri pubblicavo un pezzo in cui spiegavo, dati alla mano, che gli industriali italiani dal 2013 ad oggi, rispetto alla Germania,, avevano recuperato 10.12 punti percentuali di competitività di prezzo. Proprio ieri il presidente dei banchieri Patuelli, guarda caso ad un convegno della Cgil a Bologna, presente Landini, ha dichiarato che ci vuole riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori e per le imprese, per "recuperare competitività internazionale".
Non gli basta, vogliono ancora di più. Lo stesso dichiarava che le imprese italiane non chiedono soldi alle banche non solo perché manca la mitica fiducia, leggi domanda assente, chissà perché, ma anche perché sono pieni di liquidità e per eventuali investimenti ricorrono al capitale proprio. Domanda, a che servono le banche?