Alessandro Orsini - Se il Corriere della sera esulta per il "crollo del rublo"

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Alessandro Orsini - Se il Corriere della sera esulta per il "crollo del rublo"


di Alessandro Orsini*


Il Corriere della Sera oggi si entusiasma per la caduta del rublo. Lasciatemi spiegare la situazione chiaramente. Se andasse in bancarotta, la Russia distruggerebbe l’Ucraina ancora più smisuratamente e, soprattutto, più rapidamente. Ogni calamità per la Russia si trasformerebbe in una calamità ancora più grande per l’Ucraina. Se in Russia scoppiasse una guerra civile, stesso discorso. Se in Russia esplodesse una centrale nucleare, stesso discorso.

Se in Russia ci fosse un grande attentato terroristico, stesso discorso. Se Putin fosse assassinato, stesso discorso. Se Putin fosse rovesciato, stesso discorso. Se una regione russa dichiarasse secessione, stesso discorso. L’Ucraina diventerebbe il capro espiatorio di tutte le disgrazie della Russia che abbatterebbe la sua furia sugli ucraini in modo smisurato.

I russi penserebbero che la distruzione totale dell’Ucraina causerebbe la distruzione totale di tutti i loro problemi. E il problema è che i russi hanno tutti i mezzi per cancellare l’Ucraina. Sapendo tutto ciò, invocavo diplomazia all’inizio della guerra. Oggi invito gli stolti e gli inconsapevoli a non gioire troppo per le disgrazie che la guerra in Ucraina provoca ai russi perché saranno gli ucraini a pagare per tutte le disgrazie della Russia. Se il rublo cade, l'odio dei russi per gli ucraini si impenna. Ecco la regola aurea degli analisti di politica internazionale: prima di esultare, ragionare.
 


*Post Facebook del 29 novembre 2024

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