Alessandro Orsini - Un cittadino di Gaza denuncia il governo italiano al tribunale di Roma

3392
Alessandro Orsini - Un cittadino di Gaza denuncia il governo italiano al tribunale di Roma


di Alessandro Orsini


Siccome la Repubblica Italiana è guidata, prevalentemente, da volgari criminali di guerra complici della pulizia etnica in Palestina, il Governo Italiano dà a Israele i missili e le munizioni che Netanyahu spara nel corpo dei bambini palestinesi e nel ventre delle loro madri gravide. Ieri è morta Sabreen Jouda, la neonata palestinese estratta viva cinque giorni fa dal ventre della madre morta sotto i colpi dell'esercito terrorista d'Israele a Gaza.

I palestinesi uccisi anche con le armi italiane sono oltre 34.000.

Siccome la Repubblica Italiana è guidata prevalentemente da volgari criminali di guerra complici della pulizia etnica in Palestina, il Governo Italiano è stato denunciato da Salahaldin M. A. Abdalaty – un avvocato 49enne nato a Jabalya e adesso rifugiatosi in Egitto dopo aver perso la madre, un fratello, una sorella, una nipote di 2 anni e la cognata in un bombardamento notturno dell’esercito terrorista d’Israele.



Salahaldin M. A. Abdalaty si è rivolto al Tribunale di Roma, chiamando in causa la presidenza del Consiglio e i ministeri degli Esteri e della Difesa con un ricorso urgente per violazione dei diritti umani fondamentali. Grazie ai criminali di guerra che guidano la Repubblica Italiana, noi italiani siamo stati trasformati da popolo pacifista, il popolo più pacifista del mondo, a popolo criminale complice di un genocidio. Noi italiani, oggi, dobbiamo vergognarci e camminare a testa bassa. Il nostro patrimonio valoriale è stato distrutto da un gruppo di volgari criminali di guerra amici di Netanyahu.


*Post su X del 27 aprile 2024

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La povertà in Italia è ereditaria di Michele Blanco La povertà in Italia è ereditaria

La povertà in Italia è ereditaria

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti