“Assemblea militante”. L'iniziativa della sinistra antagonista contro la gestione Draghi e Speranza

“In copertina disegno di Battista Favoino (Galleria Ti.Pi. Quadri di Milano)”

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“Assemblea militante”. L'iniziativa della sinistra antagonista contro la gestione Draghi e Speranza

 

Emergenza Covid. Tutti schierati con Draghi e Speranza i militanti della “sinistra antagonista”? Si direbbe di no. E la crescita del collettivo “Assemblea militante”, che ha appena pubblicato il documento “Per un’opposizione di classe alla gestione autoritaria della pandemia” (lo trovate in calce a questo articolo) lascia ben sperare in una inversione di tendenza. A tal riguardo abbiamo intervistato uno dei promotori di questa iniziativa: il napoletano Roberto.

 

Come nasce questo circuito di confronto tra militanti?

<< Il punto di partenza è stata la mobilitazione contro il green pass dei lavoratori della manutenzione stradale, molti provenienti dalla storica e combattiva lista “Banchi Nuovi”. Ho diffuso il loro documento tra tanti compagni presenti in una mia vecchia mailing list e tra compagni conosciuti nel corso degli anni scorsi. Molti lo hanno ignorato, altri mi hanno sprezzantemente risposto che loro non se la facevano con i “rossobruni”, qualcuno ha dimostrato interesse diffondendo a sua volta il documento. È in questo modo che abbiamo incrociato altri compagni che si trovavano sulle nostre stesse posizioni. Dallo scambio iniziale di materiali e di esperienze si è creato un circuito di confronto che ha cercato di mettere a fattor comune le pratiche e le riflessioni maturate nel corso di quest’attività e che abbiamo deciso di chiamare appunto “Assemblea Militante” per sottolineare che il nostro non vuole essere un consesso di pura discussione ma di impegno attivo e possibilmente coordinato e condiviso. Per ora essa coinvolge una cinquantina di compagni (di Milano, Bergamo, Firenze, Torino, Napoli, Roma, Udine, Trieste e diverse città della Romagna….) che si incontrano per il momento su piattaforme on line  per discutere come far crescere una opposizione di classe a questa, sempre più vessatoria, gestione dell’emergenza Covid, nelle mobilitazioni di questi mesi>>

 

Qual è il significato di questo documento che avete prodotto?

<< Il testo in questione vuole essere un contributo per estendere ancora di più questo confronto ad altri compagni che in questi mesi hanno maturato un giudizio simile al nostro sulla vicenda della pandemia e un invito ad unirsi a noi. Siamo convinti che, anche se il movimento dei mesi scorsi vive una fase di difficoltà, esso sia un interessante banco di prova per le caratteristiche con cui si ripresenterà lo scontro tra le classi e la lotta anticapitalistica nel prossimo futuro. Inoltre riteniamo che il movimento stesso non abbia esaurito tutte le sue potenzialità e che nei prossimi mesi, anche per la pervicacia e la manifesta irrazionalità delle misure imposte dal governo, esso sarà costretto a ritornare in campo. Siamo altresì convinti che la vicenda della pandemia abbia rappresentato uno spartiacque per tanti compagni che hanno dovuto assistere al fallimento delle varie sigle della cosiddetta sinistra antagonista sindacale e politica che nella stragrande maggioranza si sono adeguate alla narrazione dominante sul tema della pandemia diffusa dalle istituzioni e dai mass media, assumendo posizioni politiche di piena subalternità alla suddetta narrazione. Tale fragoroso naufragio ha lasciato tanti compagni disorientati e scoraggiati ed è ad essi che intendiamo prioritariamente rivolgerci per segnalare che non sono soli, che ci sono altri militanti che non hanno portato al macero il proprio cervello e la propria opposizione al capitalismo ed intendono continuare a contrastarlo in tutte le sue manifestazioni, di cui la gestione pandemica è oggi uno degli snodi principali che anticipa il futuro che ci aspetta.

 

Quali sono i problemi da superare?

<<Oltre all’ipocondria che una terroristica informazione è riuscita a instillare in moltissimi “compagni” c’è la difficoltà di rapportarsi con un movimento “No Green Pass” spesso egemonizzato da dubbi personaggi o dalla Destra. Problemi che possono essere superati aggregando i lavoratori e la popolazione intorno ad un programma politico di classe basato su evidenze scientifiche, oggi diffamate dai media. >>

 

Un’ultima domanda: se qualcuno volesse aderire alla vostra iniziativa?

<<Se si trova d’accordo con il nostro documento, può contattarci: assemblea_militante@inventati.org e partecipare alla nostra mailing list in cui ci scambiamo esperienze, riflessioni e materiali d’intervento. Intanto invitiamo tutti i lettori del nostro testo a farci pervenire i loro commenti e le loro osservazioni. >>

 

 

Per scaricare il documento “Per un’opposizione di classe alla gestione autoritaria della pandemia” cklikkate qui

Francesco Santoianni

Francesco Santoianni

Cacciatore di bufale di e per la guerra. Autore di "Fake News. Guida per smascherarle"

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