Bin Salman riconosce di essersi sbagliato sulla Siria e su Assad
Secondo il quotidiano libanese Al-Diar, in un articolo pubblicato ieri, diversi funzionari sauditi ne avrebbero parlato con alcune figure libanesi vicine all'Arabia Saudita, assicurando che Riad e Damasco hanno già ripreso le relazioni bilaterali.
Le parole testuali riportate da questi funzionarisarebbero state queste: "Sua Altezza il principe Mohammed bin Salman ci ha detto che abbiamo commesso un errore contro la Siria e il presidente Assad."
Il rapporto sostiene che i funzionari sauditi hanno descritto le precedenti politiche della monarchia Al Saud nei confronti della Siria come scorrette e hanno chiesto alle figure libanesi di rivedere la loro posizione su questo paese e di mettere da parte gli aspetti negativi dei passaggi precedenti.
I personaggi libanesi, dal canto loro, hanno evidenziato un tweet che Ahmad Jarollah, proprietario del quotidiano kuwaitiano Al-Seyassah , aveva recentemente diffuso in cui si scusava con Bashar al-Asad e il popolo siriano, riconoscendo che i Paesi arabi confinanti con il Golfo Persico avevano inviato terroristi in Siria e li avevano sostenuti. Questo giornale ha svolto il ruolo di primo piano contro questo paese e la sua gente durante la guerra contro il paese levantino.
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— ???? ????????? (@Ahmadaljaralah) October 14, 2021
La parte libanese ha anche affermato che la ripresa delle relazioni del regno con la Siria a tutti i livelli avvantaggia entrambe le parti, in particolare il Libano.
I paesi arabi, che hanno tagliato i legami con la Siria dal 2011, sono già inclini a ristabilire i legami con Damasco a causa dei cambiamenti in Siria, nella regione e nelle loro alleanze internazionali.
La rielezione di Al-Asad alle elezioni presidenziali del 26 maggio 2021 ha fatto accettare ai leader arabi questa realtà: è ancora al potere.