Come l’India affronta la Omicron: “è blanda, non correte a intasare gli ospedali

2591
Come l’India affronta la Omicron: “è blanda, non correte a intasare gli ospedali

Omicron sviluppa forme leggere; per favore non correte a intasare gli ospedali se avete sintomi e/o se risultate positivi a un tampone: questo in sintesi il messaggio di Capodanno di Randeep Guleria, pneumologo, membro della task force Covid dell’India e presidente dell’Aiims (All India Institutes of Medical Sciences, una rete di università mediche pubbliche).

Come riporta il quotidiano Indian Express. di fronte a un aumento dei casi di positivi al Sars-CoV-2 nell’ultimo giorno (16.764 nuovi casi), Guleria sottolinea l’importanza di evitare allarmi, memore di quanto accaduto nei mesi di emergenza fra aprile e giugno. Omicron, spiega l’esperto, è una variante altamente contagiosa ma “colpisce il tratto respiratorio superiore, piuttosto che i polmoni. Questo è il motivo per cui vediamo molti meno pazienti con un calo della saturazione di ossigeno o gli altri sintomi gravi che abbiamo visto in Delta. Quello che vediamo adesso è febbre, naso che cola, mal di gola, dolori muscolari e mal di testa. Se uno di questi sintomi persiste, gli interessati dovrebbero farsi testate, per potersi isolare”.

Dunque, ribadisce l’esperto, "è importante capire che questa nuova variante non provoca un calo così forte della saturazione di ossigeno. Pertanto, coloro che non hanno comorbidità dovrebbero limitarsi all'isolamento domestico. Si dovrebbe lavorare su una strategia di isolamento a casa, e non entrare in situazioni di panico, bloccando i letti negli ospedali, che non è necessario. I dati suggeriscono anche che il recupero avviene molto più velocemente".

E l’immunità a causa dell’infezione naturale è già molto estesa nel paese, il quale infatti ha superato la grave crisi - decessi e forme gravi - già a metà luglio, quando ancora ii vaccinati con due dosi erano solo il 5% (e presumibilmente, come sarebbe logico, le persone più a rischio).

 

Marinella Correggia

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Un passo indietro di un secolo di Loretta Napoleoni Un passo indietro di un secolo

Un passo indietro di un secolo

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La povertà in Italia è ereditaria di Michele Blanco La povertà in Italia è ereditaria

La povertà in Italia è ereditaria

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti