Cosa sappiamo del massiccio blackout che ha lasciato Spagna e Portogallo senza elettricità

8554
Cosa sappiamo del massiccio blackout che ha lasciato Spagna e Portogallo senza elettricità

 

Al momento sono ancora sconosciute le cause che hanno causato il massiccio e senza precedenti blackout che ha colpito la penisola iberica e la Francia.

Allo stesso tempo, c’è da segnalare che le autorità di Spagna, Andorra, Portogallo e Francia hanno versioni diverse sul perché milioni di persone siano rimaste senza elettricità.

"Al momento, non ci sono elementi che ci permettano di confermare che si tratti di un boicottaggio o di un attacco informatico. Ovviamente, stiamo gestendo tutto con la massima cautela e dovremo continuare a indagare per determinare le cause specifiche che hanno portato a questo episodio, che è uno dei più grandi registrati in Europa da tempo", ha commentato la vicepresidente della Commissione europea Teresa Ribera.

Sui social media, intanto, alcuni utenti hanno collegato questa interruzione di corrente si è all’appello dell'Unione Europea, di circa una mese fa, che aveva esortato i cittadini a dotarsi di un kit di emergenza attivo 72 ore su 72 in caso di calamità naturali e guerre.

In Spagna, il primo ministro Pedro Sánchez si è recato d'urgenza alla sede della Red Eléctrica de España (REE) e ha convocato  una riunione urgente del gabinetto di crisi presso il Palazzo della Moncloa, alla quale hanno partecipato i ministri di tutti i dipartimenti interessati.  

Eduardo Prieto, direttore operativo della rete elettrica spagnola (REE), ha rifiutato di fornire dettagli specifici, limitandosi a spiegare che sono state registrate "fluttuazioni nei flussi di energia nelle reti" , che hanno portato alla "disconnessione del sistema elettrico spagnolo da quello europeo".

Alle 00:00 (ora locale), la REE ha comunicato di aver recuperato il 61,35% della domanda nella penisola. "Il 78% delle sottostazioni della rete di trasmissione è ora sotto tensione", ha aggiunto.

Una questione di secondi

Circa il 60% dell'intero fabbisogno elettrico del Paese è diminuito in soli cinque secondi, ha rivelato il primo ministro spagnolo Sánchez.

"Alle 00:33 di questa mattina, 15 gigawatt di potenza sono andati improvvisamente persi dal sistema. Sono andati persi in soli cinque secondi. È una cosa che non era mai accaduta prima. Per darvi un'idea, 15 gigawatt equivalgono a circa il 60% del fabbisogno nazionale in quel momento", ha spiegato.

Mentre le indagini proseguono, non ci sono ancora certezze. "Cosa ha causato questa improvvisa interruzione di corrente? Gli specialisti non sono ancora riusciti a determinarlo, ma lo faranno. Le istituzioni statali competenti e tutti gli operatori privati ??stanno lavorando in modo coordinato per capire cosa sia successo. Stiamo analizzando tutte le possibili cause, senza escludere alcuna ipotesi o possibilità", ha aggiunto.

"Invito alla calma"

Da Lisbona, anche il viceministro della Coesione territoriale, Manuel Castro Almeida, ha commentato che il blackout "potrebbe essere dovuto a un attacco informatico". 

"La crisi energetica è dichiarata  al fine di garantire l'approvvigionamento di energia essenziale per il funzionamento dei servizi essenziali di interesse pubblico e per i bisogni fondamentali della popolazione", si legge  nella risoluzione del Consiglio dei ministri. "Data l'ampia interruzione della fornitura di energia elettrica verificatasi il 28 aprile 2025 nel Portogallo continentale, è importante salvaguardare le esigenze della popolazione, garantire forniture prioritarie e adottare misure eccezionali appropriate per assicurare il ripristino graduale e programmato della normale fornitura , ha aggiunto.

Tuttavia, il ministro della Difesa nazionale portoghese, Nuno Melo, ha esortato i cittadini a mantenere la calma e ha osservato che la causa del blackout è ancora sconosciuta. "L'appello che dobbiamo fare è alla calma. Sappiamo che questa interruzione di corrente ha colpito diversi Paesi, ma non ne conosciamo le cause ", ha ribadito.

Secondo quanto riportato da News Sky, National Energy Networks (REN) offre un'altra versione, sostenendo che l'interruzione di corrente che ha colpito il Portogallo è stata causata da un "guasto nella rete elettrica spagnola, correlato a un ' fenomeno atmosferico insolito '".

La REN sostiene che, a causa delle estreme variazioni di temperatura in Spagna, si sono verificate "oscillazioni anomale" nelle linee ad altissima tensione, che avrebbero causato "variazioni atmosferiche indotte".

In Francia, in alcune zone si sono verificate brevi interruzioni di corrente, ma il servizio è stato rapidamente ripristinato. Nel frattempo, nel resto dei Paesi colpiti, la ripresa procede gradualmente, anche se persistono isolate interruzioni nelle aree rurali e industriali che dipendono fortemente dalla rete ad alta tensione.

Verso la fine della giornata, il primo ministro portoghese Luís Montenegro ha dichiarato che "in molte regioni del Paese la corrente elettrica è già stata ripristinata e si prevede che, da un punto di vista territoriale, il ripristino completo avverrà nelle prossime ore ".

Il funzionario ha sottolineato che potrebbero esserci ritardi nel ripristino del servizio, dato che la rete elettrica del Paese è interconnessa solo con quella della Spagna, altro Paese colpito dal blackout. 

"A differenza della capacità della Spagna di avere interconnessioni con altri paesi, come Francia e Marocco, in Portogallo siamo collegati esclusivamente con la Spagna, il paese interessato", ha aggiunto. 

Tuttavia, secondo quanto riportato dal canale televisivo portoghese SIC Notícias, Lisbona ha già iniziato a ripristinare le sue reti elettriche dopo il ripristino della corrente a Porto e Coimbra.

Riconnessione

Per quanto riguarda il tempo necessario al completo ripristino del sistema, REN ritiene che potrebbe volerci una settimana.

Nel corso della giornata, la fornitura di energia elettrica ha iniziato a essere gradualmente ripristinata nelle zone colpite. Tuttavia, si sono verificate delle interruzioni parziali, soprattutto nelle aree rurali e nei centri industriali dipendenti dalla rete ad alta tensione.

In Francia, in alcune zone si sono verificate brevi interruzioni di corrente, ma il servizio è stato rapidamente ripristinato. Nel frattempo, nel resto dei Paesi colpiti, la ripresa procede gradualmente, anche se persistono isolate interruzioni nelle aree rurali e industriali che dipendono fortemente dalla rete ad alta tensione.

Verso la fine della giornata, il primo ministro portoghese Luís Montenegro ha dichiarato che "in molte regioni del Paese la corrente elettrica è già stata ripristinata e si prevede che, da un punto di vista territoriale, il ripristino completo avverrà nelle prossime ore.”

Il funzionario ha ricordato che potrebbero esserci ritardi nel ripristino del servizio, dato che la rete elettrica del Paese è interconnessa solo con quella della Spagna, altro Paese colpito dal blackout. 

"A differenza della capacità della Spagna di avere interconnessioni con altri paesi, come Francia e Marocco, in Portogallo siamo collegati esclusivamente con la Spagna, il paese interessato", ha aggiunto. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La controffensiva di Trump in Medio Oriente di Giuseppe Masala La controffensiva di Trump in Medio Oriente

La controffensiva di Trump in Medio Oriente

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Sionismo o mito dell'"eccezionalità"? di Paolo Desogus Sionismo o mito dell'"eccezionalità"?

Sionismo o mito dell'"eccezionalità"?

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Interferenza degli Stati Uniti nel Congresso del PKK? di Michelangelo Severgnini Interferenza degli Stati Uniti nel Congresso del PKK?

Interferenza degli Stati Uniti nel Congresso del PKK?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti