Ecuador: 13 febbraio sciopero nazionale contro le politiche neoliberiste di Lenin Moreno
di Davide Matrone
“Le politiche neoliberali a favore delle imprese, dei banchieri, dei terratenenti e di altri settori economici potenti del paese, impoveriscono le maggioranze. Condividiamo l’invito della Confederazione FEI per lo sciopero nazionale del 13 febbraio”.
Con questo messaggio su Twitter l’Assemblea Nazionale Cittadina convoca il popolo ecuadoregno allo sciopero nazionale. Mercoledí scenderanno in piazza le categorie lavorative piu’ colpite dalle misure neoliberali del Governo Moreno.
La Rete Nazionale di Maestri e il settore dei lavoratori del sistema sanitario nazionale criticano la posizione dell’attuale esecutivo nell’ applicare dei provvedimenti di stampo neoliberale che prevedono ingenti tagli alla spesa pubblica.
Nella conferenza stampa, tenutasi una settimana fa, il Coordinatore dell’ANC Wilmer Santacruz ha dichiarato:”Questo pacchetto ha come finalita’ quello di firmare un accordo con il Fondo Monetario Internazionale. Le organizzazioni sociali e il popolo ecuadoregno affermera´ in modo netto e chiaro un NO agli accordi. Abbiamo gia’ vissuto le ricette neoliberali del FMI e sappiamo che non ci sara’ nessun beneficio per il popolo; anzi si generera’ una severa crisi económica”
Joaquin Chiluisa, Dirigente Nazionale dei lavoratori del settore della Salute ha affermato:” Il taglio del 10.4%, previsto per quest’anno, colpira’ profondamente i settori della salute e dell’educazione. Per l’educazione ci sara’ un taglio di 375 milioni di $ e di 194 $ per la Salute”.
Questo mercoledí scendono in piazza anche i contadini e le contadine del FINA (Fronte dell’Integrazione Nazionale Agropecuario) che rifiutano anch’essi le misure neoliberali che colpiranno i braccianti e i piccoli produttori agricoli.