Ekaterina Mizulina: "Gli Stati Uniti dietro l'arresto di Durov"

6214
Ekaterina Mizulina: "Gli Stati Uniti dietro l'arresto di Durov"


"Gli Stati Uniti dietro l'arresto di Durov". Lo ha affermato Ekaterina Mizulina a capo della Lega russa "Internet sicuro" e membro della Camera Civica del paese.

Commentando su Telegram l'arresto di Durov a Parigi per presunta "complicità in frodi, traffico di droga, cyberbullismo e promozione del terrorismo", Mizulina ha affermato di non essere sorpresa. “Da tempo ritengo che viaggiare al di fuori della Russia sia un grosso rischio per i proprietari di Telegram, perché potrebbero essere arrestati in qualsiasi momento”, ha osservato l'autrice, ricordando che già in passato si erano verificati episodi simili sempre per ordine degli Stati Uniti.

“È ovvio che l'arresto è un attacco a TON [una piattaforma basata su blockchain originariamente sviluppata dai creatori di Telegram] in cui hanno investito importanti aziende russe. Si tratta, in parte, di una continuazione della politica di sanzioni degli Stati Uniti”, ha dichiarato.

La funzionaria ha aggiunto di ritenere “che gli americani siano dietro l'intera situazione”, sostenendo che Telegram, che ha oltre 900 milioni di utenti attivi mensili in tutto il mondo, è una spina nel fianco in termini di distribuzione delle informazioni. Secondo Mizulina, le autorità francesi non hanno agito in modo indipendente nella loro decisione di arrestare Durov.

“È emerso che tutte le offerte all'Occidente da parte dei proprietari di Telegram sono state un errore. Il nostro presidente [Vladimir Putin] lo aveva avvertito molte volte, ma nessuno gli ha creduto”, ha concluso. Durov ha la cittadinanza degli Emirati Arabi Uniti, di Saint Kitts e Nevis, della Francia e della sua Russia. L'ambasciata di Mosca a Parigi ha dichiarato che sta esaminando la situazione, anche se non ha ricevuto una richiesta ufficiale di assistenza.

(Fonte: RT) via il canale Telegram di @LauraRuHK 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La Nuova Era dell'Economia Globale  di Giuseppe Masala La Nuova Era dell'Economia Globale

La Nuova Era dell'Economia Globale

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

L'Autoritarismo si fa sistema di Michele Blanco L'Autoritarismo si fa sistema

L'Autoritarismo si fa sistema

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti