I 4 punti che mostrano l'ignoranza di Pompeo su Hong Kong

5609
I 4 punti che mostrano l'ignoranza di Pompeo su Hong Kong

 

Gli attacchi a testa bassa di Pompeo contro la Cina sono ormai quotidiani. Spesso, il ‘fossile vivente della Guerra Fredda’, per utilizzare una felice definizione coniata da Radio Cina Internazionale, si lancia in intemerate propagandistiche che lasciano trasparire la scarsa conoscenza di Pompeo della realtà cinese. 

 

Una scarsa conoscenza che denota ignoranza e pregiudizio nei confronti della Cina, ha affermato il portavoce del Ministero degli Affari Esteri cinese Zhao Lijian, mettendo in evidenza quattro aspetti che incarnano l'ignoranza di Pompeo.

 

Zhao Lijian ha formulato le osservazioni durante una conferenza stampa, quando gli è stato chiesto di commentare l'affermazione di Pompeo secondo cui Pechino tratta Hong Kong come «un paese, un sistema» e mina i diritti umani e la libertà di base del popolo di Hong Kong, segnala il quotidiano cinese Global Times

 

Per prima cosa, Pompeo non sa nulla della legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong, che afferma chiaramente come i diritti umani dovrebbero essere rispettati e protetti. «La legge punisce pochissimi proteggendo al contempo la maggioranza. Dopo l'emanazione della legge, l'ordine sociale di Hong Kong sarà stabilizzato e il contesto economico migliorato, a beneficio della maggior parte dei residenti di Hong Kong e degli investitori internazionali». 

 

In secondo luogo, Pompeo non sa nulla di «un paese, due sistemi», ha affermato Zhao, il quale ha sottolineato che questa è la politica statale di base della Cina, che la Cina attuerà senza sosta e alcuna esitazione. La legge sulla sicurezza nazionale cerca di proteggere meglio il principio «un paese, due sistemi», assicurando che il principio non venga distorto per motivi di destabilizzazione. 

 

In terzo luogo, Pompeo non sa nulla della dichiarazione congiunta sino-britannica, in cui si afferma che tutti i termini relativi al Regno Unito sono già stati applicati. 

 

Quarto aspetto, ma non meno importante, Pompeo non sa nulla dei principi di base delle leggi internazionali e delle norme di base che regolano le relazioni internazionali, secondo cui la sovranità di un paese dovrebbe essere rispettata e non si dovrebbero produrre atti di interferenza nelle questioni interne, ha evidenziato Zhao. Poi ha aggiunto che la Cina adesso vuole creare una legge che protegga la sicurezza nazionale nella propria regione, una questione che rientra negli affari interni della Cina. Perché gli Stati Uniti si arrogano il ??diritto di interferire? Ha quindi chiesto Zhao. 

 

Il portavoce di Pechino ha poi osservato che le «persone come Pompeo sono così in ansia per Hong Kong e la legge sulla sicurezza nazionale perché non possono fare quello che volevano, per sabotare la sovranità e la sicurezza nazionale della Cina». Perché la «legge sulla sicurezza nazionale è come una porta a prova di ladro ad Hong Kong, e destinata a guidare Hong Kong sulla strada giusta, induce Hong Kong a rivendicare la sua reputazione di ‘Perla d'Oriente’. Siamo fiduciosi di questo».

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania di Michele Blanco Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti