Il procuratore della CPI chiede l'arresto dei leader israeliani e di Hamas

1593
Il procuratore della CPI chiede l'arresto dei leader israeliani e di Hamas

 

Il procuratore capo della Corte penale internazionale (CPI), Karim Khan ha richiesto mandati di arresto contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il ministro della Difesa Yoav Gallant in relazione alle loro azioni durante i sette mesi di guerra nella Striscia di Gaza.

Khan ha chiesto anche l'arresto di tre leader di Hamas: Yahya Sinwar, Mohammed Deif e Ismail Haniyeh.

Hamas: la decisione del procuratore della Corte penale internazionale "equipara la vittima al carnefice"

La decisione del procuratore della Corte penale internazionale di chiedere mandati di arresto per tre leader di Hamas "equipara la vittima al carnefice", ha denunciato un alto funzionario di Hamas in dichiarazioni rilasciate all'agenzia di stampa Reuters.

Sami Abu Zuhri ha anche aggiunto che la decisione della Corte penale internazionale incoraggia Israele a continuare la sua "guerra di sterminio" a Gaza.

Il funzionario dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) Wasel Abu Youssef, sulla stessa linea di Hamas, ha definito la richiesto del procuratore della Corte penale internazionale una "confusione tra la vittima e il carnefice".

"La CPI deve emettere mandati di arresto contro i funzionari israeliani che continuano a commettere crimini di genocidio nella Striscia di Gaza", ha ribadito.

Gantz: la mossa del procuratore della CPI è un crimine di proporzioni storiche

Il ministro del gabinetto di guerra israeliano Benny Gantz ha reagito duramente alla richiesta di mandati di arresto emesso contro di lui e  il primo ministro Netanyahu, definendolo come "un crimine di proporzioni storiche".

"Fare un parallelo tra i leader di un Paese democratico determinato a difendersi dal terrore spregevole e i leader di un'organizzazione terroristica assetata di sangue (Hamas) è una profonda distorsione della giustizia e una palese bancarotta morale", ha lamentato Gantz.

Adesso, i giudici della CPI ora determineranno se ritengono che le prove siano sufficienti per emettere mandati di arresto.

Quali saranno adesso gli scenari dopo i mandati d’arresto?

Per il momento Khan deve richiedere i mandati a una commissione istruttoria di tre giudici, che impiega in media due mesi per esaminare le prove e stabilire se il procedimento può andare avanti.

Israele non è membro della Corte dell'Aia e, anche se i mandati di arresto venissero emessi, Netanyahu e Gallant non correrebbero alcun rischio immediato di essere perseguiti.

La richiesta di Khan, però, aggrava l'isolamento di Israele che continua la sua devastante guerra a Gaza. La minaccia di arresto potrebbe rendere difficile ai leader israeliani viaggiare all'estero.

Dei tre leader di Hamas contro i quali è stato richiesto un mandato di arresto, due - Yahya Sinwar e Mohammed Deif - si trovano a Gaza. Ma Ismail Haniyeh, il capo politico di Hamas, ha sede in Qatar e viaggia spesso nella regione.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia. di Giuseppe Masala Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS di Michelangelo Severgnini Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS

Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Mattarella firma la legge liberticida di Michele Blanco Mattarella firma la legge liberticida

Mattarella firma la legge liberticida

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti